mercoledì, marzo 08, 2006

Coerenza, o sacre scritture?

Continuiamo a parlare di bibbia e vangelo dunque.
Spesso li consideriamo come dei semplici libretti, io per primo faccio di questa considerazione la mia essenza. Tuttavia posseggono svariate funzioni.

- Sono abbastanza pesanti normalmente da tener ferma, in due, una porta che sbatte
- Sono abbastanza pesanti da lisciare un foglio leggermente stropicciato
- Sono abbastanza robusti da reggere le gambe di alcuni mobili
- Sono utili per provare l’assenza di dio o l’illegittimità della chiesa.

Su quest’ultima funzione mi soffermo quest’oggi.

Leggendo i vari passi, si possono enunciare 3 opzioni:

A) I testi sacri sono stati tradotti correttamente: dio non sa quello che dice e si contraddice sempre, non è quindi perfetto, non è onnisciente.
B) I testi sacri non sono stati tradotti correttamente: dunque la chiesa che si fonda su questi testi si fonda su degli errori di stampa.
C) I testi sacri sono pieni di contraddizioni non per errori di battitura, ma perchè scritti da persone diverse in tempi diversi con idee diverse. e dio, non esistendo, non c’entra niente.


Nessuna di queste 3 opzioni può far piacere a un credulente. Opzione A:" inconcepibile, dio è onnisciente". Opzione B: "inconcepibile, la chiesa rappresenta dio". Opzione C: "inconcepibile, dio esiste".

Queste 3 opzioni si basano sul fatto che i testi sacri sono pieni di contraddizioni, il che a volte è un luogo comune. Mio compito è far vedere perchè non lo è, e dare frecce all’arco di qualunque pensatore voglia intraprendere una discussione con un credulente. Fatto sta che se ci sono contraddizioni, allora la spiegazione va ricercata in una di quelle 3 ipotesi. Un cattolico non può ammettere le 3 opzioni, ma non può confutare la contraddittorietà dei testi sacri. Dunque, senza via d’uscita dovrebbe in teoria esplodere.

Cominciamo.

Ho visto Dio faccia a faccia, e la mia vita è preservata (Gen. 32:30)
Nessun uomo ha mai visto Dio (G. 1:18)

(complimentoni, riesci in un’impresa ai limiti dell’impossibile e poi nessuno se ne ricorda)


La terra non sarà mai distrutta o spopolata (Eccl. 1:4)
i cieli passeranno stridendo, gli elementi infiammati si dissolveranno, la terra e le opere che sono in essa saranno bruciate. (2 Pietro 3:10)

(se intendi dire che la terra comunque non sarà distrutta ma sarà una palla di cenere, beh potevi anche risparmiarti questa finezza)

Con Dio, tutte le cose sono possibili (M 19:26)
Il Signore fu con Giuda, che scacciò gli abitanti delle montagne, ma non potè espellere gli abitanti della pianura, perché muniti di carri di ferro. (Giudici 1:19)

(se era con lui erano forse un problema i carri di ferro?)

allora pagherai vita per vita, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, bruciatura per bruciatura, ferita per ferita, livido per livido". (Esodo 21:23-25)
ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l’altra (M. 5:39)

("completato la legge" diceva. A me pare che abbia detto l’esatto contrario)

Maledetto sia chi si unisce con la sorella (Deut. 27:22)
Non scoprirai la nudità di tua sorella, figlia di tuo padre o figlia di tua madre, sia nata in casa o fuori. (Lev. 18:9)
essa è veramente mia sorella, figlia di mio padre, ma non figlia di mia madre, ed è divenuta mia moglie (Abramo) (Genesi 20:12)
Dio aggiunse ad Abramo: «Quanto a Sarai tua moglie, non la chiamerai più Sarai, ma Sara. Io la benedirò e anche da lei ti darò un figlio; la benedirò e diventerà nazioni e re di popoli nasceranno da lei» (Genesi 17:15-16)

(difficile che gli dia un figlio senza mostrare le nudità e senza unirsi a lui. O forse è la prova che la fecondazione assistita è sacra?)

Va, mangia con gioia il tuo pane e bevi con cuore allegro il tuo vino (Eccl. 9:7)
quelli che godono vivano come se non godessero (Corinzi 7:30)

(cioè non ho capito... posso o non posso ubriacarmi? O forse devo ubriacarmi tenendo il muso?)

il figlio non sconta l’iniquità del padre, né il padre l’iniquità del figlio (Ez. 18:20)
Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano (Esodo 20:5)

(Durante l’esodo dio era un po’ sull’incazzato, o sbaglio?)

Una nube svanisce e se ne va, così chi scende agl’inferi più non risale (Giobbe 7:9)
Viene l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la voce e ne usciranno: quanti fecero il bene, per una risurrezione di vita (G. 5:28)

(insomma, mi ressano o non mi ressano?)


Mi viene il dubbio che questi scrittori di testi sacri non abbiano letto poi tanto bene quelli precedenti...

9 commenti:

Filosofo ha detto...

Quasi quasi faccio leggere questo post al mio prof di religione... Così magari lo convinciamo ua volta per tutte che la Bibbia porta alla confusione, non a Dio... (se esiste, e ho molti dubbi a riguardo...anche se, leggendo la risposta qui sopra un dio esiste... ;-) ).

Dio, che hai risposto qui sopra, dimmi la verità... nei comandamenti che hai dettato a quell'incendiario di rovi di Moser.. ehm.. Mosè.. c'era anche "Non desiderare la donna d'altri"?

Messia, invece, visto che mi sembra tu conosca abbastanza le "sacre" scritture... c'è qualche episodio di bigamia, trigamia tetris-game-ia(magari col gameboy) etc.., o episodi in cui si vada contro il comandamento citato sopra? (Non desiderare la donna d'altri)

Questo blog conduce alla Verità, non la religione!

filosofiaportatile.blogspot.com

SASSI (Società Anonima Sperimentazione Su Idioti) ha detto...

molto presto posterò una versione riveduta dei comandamenti. Che, per essere precisi, vengono ridotti a 2 togliendo quelli stupidi o inutili.

per quanto riguarda la Bibbia...
un re ebreo, mi pare David, per avere la moglie di un suo soldato manda questi in prima fila. il soldato muore e lui si becca la moglie.

inoltre Abramo ha figli sia con sua moglie/sorella (non doveva nascere deforme?) sia con la sua serva.

Johnny ha detto...

Dire che sono credente è una parola un pò grossa però ho avuto la possibilità di vivere esperienze con persone credenti di vari tipi. Dai creduloni digli qualsiasi cosa e la bevono e se gli provi a far capire qualcosa che non quadra con la loro mentalità ti cospargono di acqua santa e ti fanno un esorcismo.
Ho potuto discutere anche con persone che hanno un certa preparazione, che non hanno paura a darti chiarimenti ed anche ad ammettere alcune cose.
Visto che tratti in modo critico le scritture spero tu sappia che la Bibbia non è un libro ma un genere letterario per cui ciò che c'è scritto non va preso alla lettera. Mosè non ha aperto le acque e Noè non si è messo a galleggiare con una coppia di tutti gli animali del mondo.
La religione cristiana come la si percepisce adesso non è la stessa cosa di quella che di per se dovrebbe essere. con il passare del tempo la visione di dio è stata sempre più omologata alle proprie esigenze per cui più o meno ogniuno ha il proprio dio in base a quello che gli serve.
La religione è l'oppio dei popoli e allora io prego la Maria...

SASSI (Società Anonima Sperimentazione Su Idioti) ha detto...

guarda, che la bibbia sia un'allegoria mi auguro che chiunque lo capisca. Purtroppo non è insegnata come tale. Finchè ci sono parti del mondo dove insegnano la teoria creazionista....

sistren ha detto...

davvero un bel blog, mi piace molto, complimenti!
[notare che mi sono registrata apposta per commentare, ci tenevo!]

Karoo ha detto...

inutile discorrere sulla esistenza o la non esistenza di Dio, tanto lui se ne fraga ;)
La fede è un grande dono (chi la giudica un difetto è solo perchè non la capisce), purtroppo quando un pregio viene affiancato ad un concetto di massa diviene sempre un difetto: così la bontà diventa ipocrisia, la prosperità diventa "arrivismo" e la fede diviene fanatismo.
Il mondo è pieno di gente che crede nella chiesa e non in Dio, che intrpreta le scritture alla lettera e che impara un'unica visione di Dio perché non sa vederne un altra.

a Fabio vorrei dire che la prima delle risposte che ti danno più spesso è forse la più corretta:

- tutto quello che hai intorno esiste perché è stato immaginato.
tu stesso come me esisti in quanto tale per una serie di eventi che ti hanno portato ad essere quello che sei, e la maggior parte di questi eventi sono frutto di decisioni tue e di altri. Queste decisioni esistevano prima nella mente degli individui, e solo successivamente hanno invaso la realtà.
Effettivamente quello che immaginiamo come vero tende ad essere vero, ci sono milioni di esempi a riguardo.
Con questo non voglio assolutamente dire che Dio esiste in quanto ci si crede, non fraintendermi.
Voglio solo spiegarti come la cosidetta realtà non ha nessun valore aggiunto nei riguardi della tua fantasia.

Aggiungo inoltre che non esistono prove che confutano l'esistenza divina, così come non ci sono prove che la confermano ;) il concetto è che è estremamente stupido cercare di verificare la "fede" in quanto essa esiste solo nel non-verificabile, altrimenti diverebbe certezza.
Per il resto anche a me piace molto questo blog, è perfettamente in bilico sulla linea che scorre tra divertimento e pensiero serio :D, ma credo punti più al divertimento, da non confondere con il pensiero serio ..

se poi mi sbaglio farò il mea culpa, intanto chiedo scusa per un commento lungo quanto un post hehehe
ciao !

SASSI (Società Anonima Sperimentazione Su Idioti) ha detto...

la non esistenza di dio è facilmente dimostrabile dalla logica.

unica scusa per mantenere la credenza è appunto dire che è l'indimostrabilità ad essere la sua forza. E in questo caso posso dire che anche l'esistenza di godzilla è indimostrabile.... ma basta crederci.

se serve, posso dimostrare chiaramente con la logica che dio non esiste.

Karoo ha detto...

Non voglio sembrare troppo saccente, ma ti prego di farlo, perché da studioso proprio di Logica cognitiva e matematica sarei molto interessato.

Ci sono anche molte teorie logiche che indicano l'esistenza di Dio .. io non sono daccordo con esse ma se vuoi posso esportele. in quanto io non sono daccordo con esse per motivi non-logici, in quanto nella logica sono inattaccabili.


Per Samael: si dice anche che Dio sappia tutto, ma nella logica non si può sapere se si sa ciò che ancora non si sà, di conseguenza la frase " sapere tutto" è una contraddizione in termini ;)
Se si parla del Dio professato dalle scritture di tutte le religioni, allora ovviamente non esiste, non riuscirei a crederci nemmeno sforzandomi :P
Se si parla di Dio e basta .. bè è tutta un altra cosa.

Karoo ha detto...

attenzione, la credenza nelle "cose di Dio" ha influenzato il mondo, non Dio.
Faccio questa precisazione perché Dio non è un soggetto attivo ;)