venerdì, giugno 30, 2006

[6]Allora Sara disse: «Motivo di lieto riso mi ha dato Dio: chiunque lo saprà sorriderà di me!». [7]Poi disse: «Chi avrebbe mai detto ad Abramo: Sara deve allattare figli! Eppure gli ho partorito un figlio nella sua vecchiaia!»

Ma sicuro, a 100 anni! Come minimo anzichè latte le usciva yogurt magro!

8]Il bambino crebbe e fu svezzato e Abramo fece un grande banchetto quando Isacco fu svezzato. [9]Ma Sara vide che il figlio di Agar l'Egiziana, quello che essa aveva partorito ad Abramo, scherzava con il figlio Isacco. [10]Disse allora ad Abramo: «Scaccia questa schiava e suo figlio, perché il figlio di questa schiava non deve essere erede con mio figlio Isacco».

Bene, ora aspettiamo che arrivi dio e dica "Ma no, Sara, siete tutti fratelli, tra di voi dev'esserci amore, rispetto e tolleranza".

...



......



Vabbè mi sono stufato di aspettare.

[11]La cosa dispiacque molto ad Abramo per riguardo a suo figlio. [12]Ma Dio disse ad Abramo: «Non ti dispiaccia questo, per il fanciullo e la tua schiava: ascolta la parola di Sara in quanto ti dice, ascolta la sua voce, perché attraverso Isacco da te prenderà nome una stirpe. [13]Ma io farò diventare una grande nazione anche il figlio della schiava, perché è tua prole».

"Sì ma dio, quante grandi nazioni possono stare al mondo? voglio dire, se neanche mia moglie e la mia schiava si sopportano, cosa succederà quando saranno due popoli grandi e grossi?"

"Ah non preoccuparti Abramo, vuoi che questi due popoli finiscano nello stesso paese? E che magari uno arrivi a un certo punto e dica agli altri "ehi, questa terra d'ora in poi è mia perchè ci abitavamo 2000 anni fa, quindi fuori"? Tu e il tuo pessimismo!"

"hai ragione, dio, mi faccio problemi per niente!"

[14]Abramo si alzò di buon mattino, prese il pane e un otre di acqua e li diede ad Agar, caricandoli sulle sue spalle; le consegnò il fanciullo e la mandò via. Essa se ne andò e si smarrì per il deserto di Bersabea.

Ma com'è caritatevole Abramo, per attraversare un intero deserto le dà un'otre d'acqua, quando un'autobotte sarebbe a malapena sufficiente! Come dire "Non ti uccido, io non uccido la gente. Però ti mando nel deserto con un'otre d'acqua, e se morirai di sete sarà solo colpa tua"

giovedì, giugno 29, 2006

[13]Allora, quando Dio mi ha fatto errare lungi dalla casa di mio padre, io le dissi: Questo è il favore che tu mi farai: in ogni luogo dove noi arriveremo dirai di me: è mio fratello». [14]Allora Abimèlech prese greggi e armenti, schiavi e schiave, li diede ad Abramo e gli restituì la moglie Sara.

Abramo ovviamente non disse "in ogni luogo dove noi siamo arrivati mi hanno dato greggi, armenti, schiavie schiave". Ma anche se era un giochetto che facevano anni prima, non era mai troppo tardi per arrotondare.

[15]Inoltre Abimèlech disse: «Ecco davanti a te il mio territorio: và ad abitare dove ti piace!». [16]A Sara disse: «Ecco, ho dato mille pezzi d'argento a tuo fratello: sarà per te come un risarcimento di fronte a quanti sono con te. Così tu sei in tutto riabilitata».

"Risarcimento per me? Ma no dai non serve, io non ho sentito nient...." "NON CONTRADDIRLO. Sì, Abimèlech, il risarcimento è appenappena sufficiente"

[17]Abramo pregò Dio e Dio guarì Abimèlech, sua moglie e le sue serve, sì che poterono ancora partorire. [18]Perché il Signore aveva reso sterili tutte le donne della casa di Abimèlech, per il fatto di Sara, moglie di Abramo.
Un po' giustizialista questo dio. Applica la pena prima ancora di aver accertato la colpa! In verità il palazzo di Abimèlech era diventato un enorme bordello in quanto si risparmiava in contraccettivi, e la guarigione divina non fu presa poi tanto bene.

[1]Il Signore visitò Sara, come aveva detto, e fece a Sara come aveva promesso.

"Ecco fatto, Abramo, ho fatto a Sara quello che ho promesso"
"Cosa vuoi dire con HO FATTO?"

[2]Sara concepì e partorì ad Abramo un figlio nella vecchiaia, nel tempo che Dio aveva fissato. [3]Abramo chiamò Isacco il figlio che gli era nato, che Sara gli aveva partorito. [4]Abramo circoncise suo figlio Isacco, quando questi ebbe otto giorni, come Dio gli aveva comandato. [5]Abramo aveva cento anni, quando gli nacque il figlio Isacco.

Questo di differenza di generazione se ne sbatteva proprio! Pensare al povero Isacco, che all'età di 25 anni avrà un padre di 125... questo vecchio che ormai è fissatissimo con dio... e Isacco con i suoi problemi adolescenziali... "Papi, stasera esco con una che..." "No, no!! Il signore non vuole, ha detto che la discendenza blablabla la terra, la promessa, blablabla, sodoma e gamarra, blablabla, e poi la controrivoluzione porcatroia". Condoglianze al povero Isacco.

martedì, giugno 27, 2006

[8]Allora Abimèlech si alzò di mattina presto e chiamò tutti i suoi servi, ai quali riferì tutte queste cose, e quegli uomini si impaurirono molto.

Eh sì, i servi si impaurirono molto dopo averlo sentito parlare di uomini invisibili che parlano nel sonno:
"ommioddio! Il re sta delirando, è in preda a demenza senile!!"

[9]Poi Abimèlech chiamò Abramo e gli disse: «Che ci hai fatto? E che colpa ho commesso contro di te, perché tu abbia esposto me e il mio regno ad un peccato tanto grande? Tu hai fatto a mio riguardo azioni che non si fanno».


"azioni che non si fanno"....sembra di sentire un boy scout che fa la predica.
"O via" rispose Abramo "l'ho fatto milioni di volte e nessuno ha mai fatto storie!"
Infatti quelli a cui era stata data Sara erano tutti morti, dunque non hanno mai fatto storie.

[10]Poi Abimèlech disse ad Abramo: «A che miravi agendo in tal modo?». [11]Rispose Abramo: «Io mi sono detto: certo non vi sarà timor di Dio in questo luogo e mi uccideranno a causa di mia moglie. [12]Inoltre essa è veramente mia sorella, figlia di mio padre, ma non figlia di mia madre, ed è divenuta mia moglie.

Sempre convinto che lo uccideranno... ha solo qualche mania di persecuzione. Ma vorrei richiamare l'attenzione sull'ultima frase: è figlia di mio padre, ma non figlia di mia madre, ed è diventata mia moglie. Ciò implica 3 possibilità:

- suo padre era bigamo
- suo padre era adultero
- suo padre si era risposato

Ciò significa che:

a) La chiesa dovrebbe consentire la poligamia.
b) La chiesa dovrebbe consentire l'adulterio.
c) La chiesa dovrebbe riconoscere il divorzio.

inoltre

- Abramo ha sposato sua sorella
- Abramo sta per procreare con sua sorella
- Ergo, Abramo sta per avere relazioni sessuali con sua sorella. Come minimo adesso. Si suppone che non sia la prima volta.

*****ANGOLINO-COERENZA*****

Levitico, 18:9: Non avere relazioni sessuali con tua sorella.

*****FINE ANGOLINO COERENZA*****

Ciò significa che:

a) Abramo non ha mai avuto relazioni sessuali con Sara (a differenza di ogni sovrano del mondo conosciuto). Dunque, Sara sta per procreare tramite fecondazione assistita. Dunque la chiesa dovrebbe autorizzarla, se l'ha usata Abramo.

b) Abramo va contro la parola di dio. Siccome sta procreando su ordine di dio, dio è andato contro la parola di dio. Ovvero, o sono più dei che fanno e disfano come un'alternanza di governi di destra e sinistra, oppure dio soffre di arteriosclerosi. O non esiste. O esiste ed è unico, ma se si facesse notare l'incongruenza, dio esploderebbe in una nube di logica, quindi non esisterebbe più.

domenica, giugno 25, 2006

[36]Così le due figlie di Lot concepirono dal loro padre. [37]La maggiore partorì un figlio e lo chiamò Moab. Costui è il padre dei Moabiti che esistono fino ad oggi. [38]Anche la più piccola partorì un figlio e lo chiamò «Figlio del mio popolo». Costui è il padre degli Ammoniti che esistono fino ad oggi.

Curioso come oggi la "Moab" sia una bomba ad alto potenziale in dotazione alle forze armate americane. Potrei scendere verso livelli di umorismo prossimi alla freddura dicendo che per ogni 2 ammoniti la madre concepiva poi un espulso, o che è naturale che questi esistano ancora adesso.

Solo una curiosità: ma Lot non si è posto domande? tipo "ma da dove vengono questi pupetti?"

[1]Abramo levò le tende di là, dirigendosi nel Negheb, e si stabilì tra Kades e Sur; poi soggiornò come straniero a Gerar. [2]Siccome Abramo aveva detto della moglie Sara: «E' mia sorella», Abimèlech, re di Gerar, mandò a prendere Sara. [3]Ma Dio venne da Abimèlech di notte, in sogno, e gli disse: «Ecco stai per morire a causa della donna che tu hai presa; essa appartiene a suo marito».


Ecco che ci risiamo. Un vizio che Abramo anche a 100 e passa anni non ha perso. Non che dio sia tanto meglio... mi pare un po' sadico uccidere così e bullarsi di questo fatto con la vittima

[4]Abimèlech, che non si era ancora accostato a lei, disse: «Mio Signore, vuoi far morire anche la gente innocente? [5]Non mi ha forse detto: E' mia sorella? E anche lei ha detto: E' mio fratello. Con retta coscienza e mani innocenti ho fatto questo». [6]Gli rispose Dio nel sogno: «Anch'io so che con retta coscienza hai fatto questo e ti ho anche impedito di peccare contro di me: perciò non ho permesso che tu la toccassi.

"Come mi hai impedito di toccarla? Maledetto, allora sei stato tu che non me l'hai fatto tir.... ehm... er.... volevo dire, non so di cosa parli, l'ho toccata eccome!"
Il povero Abimèlech aveva intanto già fatto un'ordinazione di 8 container di viagra per ovviare ai recenti problemi, e dio si rifiutò di risarcirlo.


[7]Ora restituisci la donna di quest'uomo: egli è un profeta: preghi egli per te e tu vivrai. Ma se tu non la restituisci, sappi che sarai degno di morte con tutti i tuoi».


"Beh i miei sono già morti. E comunque "preghi egli" contiene due errori abbastanza element...."
"SILENZIO! NON ROMPERE"

venerdì, giugno 23, 2006

Proviamo oggi a fare un po' di storia alternativa.

E se gli eventi della bibbia fossero in realtà la lettura un po' superstiziosa della gente dell'epoca di eventi scatenati da un lettore mp3 giunto fino a quell'epoca attraverso una piccola incongruenza temporale?

Eva lo trovò per primo, vicino ci strisciava un serpente.
"Please allow me to introduce myself, I'm a man of wealth and taste..." cominciò il lettore mp3. Eva credette che fosse il serpente a parlare. Da allora il serpente è considerato il diavolo.
Adamo sentì Hey Joe, "You know I caught her messing round, messing round town" e disse "oh no, Dio l'ha beccata! ci sta cacciando dall'Eden!!". Poi l'assolo di Jimi Hendrix nella stessa canzone fu scambiato per la collera divina.
Anni più tardi, si sentì "Mama, just killed a man, put a gun against his head, pulled my trigger now he's dead". E Eva disse "Caino! Cos'è che hai fatto tu??". Dunque Caino pensò che fosse stato dio a scoprirlo e non Bohemian Rhapsody.
Quando Noè sentì Rain dei Beatles, pensò che fosse dio che diceva di costruire l'arca. E continuava a ripetersi "è solo uno stato mentale, è solo uno stato mentale la pioggia!!". Inutile dire che la pioggia non venne mai, ma dentro l'arca nessuno se ne accorgeva. A bordo, qualcuno premette per sbaglio il tasto repeat, e per giorni e giorni si ripetè "One more rainy day" dei Deep Purple, al che Noè rispondeva "Ok dio, un altro giorno di pioggia. è l'ultimo, vero?". Con She's a Rainbow degli Stones Noè credette di sentire dio che parlava di arcobaleno e alleanze.
Abramo sentì "Pack up your troubles, go head for the hills" da una canzone degli Slade, e lo interpretò come un invito a lasciare casa sua per una terra promessa.
Quando fu vecchio, dal lettore mp3 uscì "Children of the revolution" dei T.Rex: Abramo pensò che la rivoluzione fosse il cambiamento della donna, e interpretò la cosa come "cambia donna e fai un figlio".
Il lettore mp3 arrivò a Lot, che sentendo "send me an angel" degli Scorpions credette di ricevere in visita degli angeli. Poi la gente di Sodoma sentì "smoke on the water, fire from the sky" e fuggì, ma nella calca morirono tutti, tanto che si pensò che fossero morti davvero per una pioggia di fuoco.


E detto fatto, un lettore mp3 può essere la spiegazione più razionale agli eventi della bibbia

giovedì, giugno 22, 2006

[27]Abramo andò di buon mattino al luogo dove si era fermato davanti al Signore; [28]contemplò dall'alto Sòdoma e Gomorra e tutta la distesa della valle e vide che un fumo saliva dalla terra, come il fumo di una fornace.

[29]Così, quando Dio distrusse le città della valle, Dio si ricordò di Abramo e fece sfuggire Lot alla catastrofe, mentre distruggeva le città nelle quali Lot aveva abitato.


Si ricordò di Abramo... "E se trovassi 10 giusti blablabla"... "evabbè" pensò dio "al massimo gli dico che non ne ho trovati, ma che comunque li ho cercati"


[30]Poi Lot partì da Zoar e andò ad abitare sulla montagna, insieme con le due figlie, perché temeva di restare in Zoar, e si stabilì in una caverna con le sue due figlie.


Che bello, Lot non si fida di dio. La reputazione del signore sta vacillando. Chissà che contente le due figlie, di vivere in una caverna col padre.

[31]Ora la maggiore disse alla più piccola: «Il nostro padre è veccho e non c'è nessuno in questo territorio per unirsi a noi, secondo l'uso di tutta la terra. [32]Vieni, facciamo bere del vino a nostro padre e poi corichiamoci con lui, così faremo sussistere una discendenza da nostro padre».

Sto leggendo bene? Errore di traduzione? o di stampa? o ho preso in mano il libro sbagliato? Insomma mi si vuole far credere che si considera "testo sacro" un incitamento all'incesto? Ma rendiamoci conto....

[33]Quella notte fecero bere del vino al loro padre e la maggiore andò a coricarsi con il padre; ma egli non se ne accorse, né quando essa si coricò, né quando essa si alzò.

Io ritengo di avere il sonno pesante, ma Lot... beh lui supera qualsiasi concezione di sonno pesante, se neanche se ne accorge. Se non magari per il fatto che la mattina dopo era stranamente di umore radioso.

[34]All'indomani la maggiore disse alla più piccola: «Ecco, ieri io mi sono coricata con nostro padre: facciamogli bere del vino anche questa notte e và tu a coricarti con lui; così faremo sussistere una discendenza da nostro padre». [35]Anche quella notte fecero bere del vino al loro padre e la più piccola andò a coricarsi con lui; ma egli non se ne accorse, né quando essa si coricò, né quando essa si alzò.

Ma dio non dice niente? Giusto per sapere, era troppo occupato a far piovere fuoco e zolfo? O stava ispezionando i magazzini (di fuoco e zolfo) e stava compilando gli ordini da mandare alla Lockheed per ripristinare il livello di munizioni?

Complimenti vivissimi ancora a Lot, vorrei averla io una sbronza così tranquilla!

mercoledì, giugno 21, 2006

[14]Lot uscì a parlare ai suoi generi, che dovevano sposare le sue figlie, e disse: «Alzatevi, uscite da questo luogo, perché il Signore sta per distruggere la città!». Ma parve ai suoi generi che egli volesse scherzare.

Beh considerando che aveva già raccontato una balla colossale quando ha detto che le figlie non avevano ancora conosciuto uomo (e come minimo i suddetti generi si saranno offesi un pochino), perchè credergli quando parla della fine del mondo?

[15]Quando apparve l'alba, gli angeli fecero premura a Lot, dicendo: «Su, prendi tua moglie e le tue figlie che hai qui ed esci per non essere travolto nel castigo della città». [16]Lot indugiava, ma quegli uomini presero per mano lui, sua moglie e le sue due figlie, per un grande atto di misericordia del Signore verso di lui; lo fecero uscire e lo condussero fuori della città.

...e vedere se c'erano altri giusti da salvare in città? Giusto per nascondere il fatto che si stanno facendo dei favoritismi sfacciatissimi? Tanto che fretta c'era? dio era così assetato di sangue che non poteva trattenersi ulteriormente?

[17]Dopo averli condotti fuori, uno di loro disse: «Fuggi, per la tua vita. Non guardare indietro e non fermarti dentro la valle: fuggi sulle montagne, per non essere travolto!». [18]Ma Lot gli disse: «No, mio Signore! [19]Vedi, il tuo servo ha trovato grazia ai tuoi occhi e tu hai usato una grande misericordia verso di me salvandomi la vita, ma io non riuscirò a fuggire sul monte, senza che la sciagura mi raggiunga e io muoia.

"Evabbè ma allora te la sfanghi... cosa vuoi, che ti porti pure in spalla? Gambe in spalle e via, cos'hai non riesci a muovere le gambe?"
"eh sai, il comitato di benvenuto di Sodoma...."

[20]Vedi questa città: è abbastanza vicina perché mi possa rifugiare là ed è piccola cosa! Lascia che io fugga lassù - non è una piccola cosa? - e così la mia vita sarà salva». [21]Gli rispose: «Ecco, ti ho favorito anche in questo, di non distruggere la città di cui hai parlato. [22]Presto, fuggi là perché io non posso far nulla, finché tu non vi sia arrivato». Perciò quella città si chiamò Zoar.

Gli ambienti cattolicheggianti ritengono che l'aver salvato quel piccolo sobborgo di Sodoma abbia impedito a dio di sterminare l'omosessualità dal mondo in toto. Recentemente, il papa ha anche detto "dio, perchè hai taciuto?", riguardo alla faccenda.

[23]Il sole spuntava sulla terra e Lot era arrivato a Zoar, [24]quand'ecco il Signore fece piovere dal cielo sopra Sòdoma e sopra Gomorra zolfo e fuoco proveniente dal Signore.

Tralasciamo una sintassi che lascia alquanto a desiderare... "il signore fece piovere roba proveniente dal signore". Evabbè... ma vorrei far notare che lo zolfo è un minerale decisamente poco duro: durezza 2,1 della scala di Mohs, che va da 1 a 10. Ora, come poteva un minerale poco più resistente del gesso distruggere una città? Bastava già il fuoco, anzi per me è stato solo il fuoco a distruggerla, ammesso che sia possibile una pioggia di fuoco... qual'era il combustibile? E soprattutto, il comburente? Certo poteva piovere fuoco e diamanti, ma poi vedi Lot come se ne andava a raccoglierli tutti...

[25]Distrusse queste città e tutta la valle con tutti gli abitanti delle città e la vegetazione del suolo. [26]Ora la moglie di Lot guardò indietro e divenne una statua di sale.

Certo, capita spesso anche a me di diventare una statua di sale se mi guardo alle spalle. Sorvoliamo ancora sulla sintassi, chi ha scritto questo capitolo è evidentemente un po' carente in grammatica.
Ma chissà perchè, ho un certo deja vu. Dice niente agli autori della bibbia il mito di Orfeo e Euridice? "non vi volterete indietro altrimenti verrete trasformati in una statua", disse Ade se non sbaglio. Insomma gli dei all'epoca si copiavano l'uno con l'altro, allora...

martedì, giugno 20, 2006

[1]I due angeli arrivarono a Sòdoma sul far della sera, mentre Lot stava seduto alla porta di Sòdoma. Non appena li ebbe visti, Lot si alzò, andò loro incontro e si prostrò con la faccia a terra. [2]E disse: «Miei signori, venite in casa del vostro servo: vi passerete la notte, vi laverete i piedi e poi, domattina, per tempo, ve ne andrete per la vostra strada». Quelli risposero: «No, passeremo la notte sulla piazza».

Classica risposta retorica che significa "sto facendo il prezioso: insisti."
Di certo Lot non era da meno del suo parente in quanto a servilità.
Dio, considerando che tutt'e due gli avevano suggerito di lavarsi i piedi, iniziò a pensare che forse doveva iniziare a portare anche lui le scarpe.


[3]Ma egli insistette tanto che vennero da lui ed entrarono nella sua casa. Egli preparò per loro un banchetto, fece cuocere gli azzimi e così mangiarono. [4]Non si erano ancora coricati, quand'ecco gli uomini della città, cioè gli abitanti di Sòdoma, si affollarono intorno alla casa, giovani e vecchi, tutto il popolo al completo. [5]Chiamarono Lot e gli dissero: «Dove sono quegli uomini che sono entrati da te questa notte? Falli uscire da noi, perché possiamo abusarne!».


E santoddio, giovani vecchi e tutto il popolo che vuole abusare contemporaneamente di pochi uomini? Gente che può percepire a 2 km di distanza l'avvicinarsi di ciò che di maschile ancora non è deflorato, tipo degli zombies a Resident Evil 2! Ma questa esagerazione non verrà mica presa come pretesto per l'intolleranza della religione di oggi contro gli omi sessuali vero?

[6]Lot uscì verso di loro sulla porta e, dopo aver chiuso il battente dietro di sé, [7]disse: «No, fratelli miei, non fate del male! [8]Sentite, io ho due figlie che non hanno ancora conosciuto uomo; lasciate che ve le porti fuori e fate loro quel che vi piace, purché non facciate nulla a questi uomini, perché sono entrati all'ombra del mio tetto».

Ma che padre amorevole, gettare due fanciulle in pasto a una folla, se tanto mi dà tanto quando hanno finito possono fare divertire anche i loro elefanti domestici e i loro cavalli! Come dire "non fatemi del male, ho moglie e figlie.... prendetevela con loro!"

[9]Ma quelli risposero: «Tirati via! Quest'individuo è venuto qui come straniero e vuol fare il giudice! Ora faremo a te peggio che a loro!». E spingendosi violentemente contro quell'uomo, cioè contro Lot, si avvicinarono per sfondare la porta.

Ciò che sfugge è: perchè Lot non ha subito lo stesso comitato di benvenuto?

[10]Allora dall'interno quegli uomini sporsero le mani, si trassero in casa Lot e chiusero il battente; [11]quanto agli uomini che erano alla porta della casa, essi li colpirono con un abbaglio accecante dal più piccolo al più grande, così che non riuscirono a trovare la porta.

[12]Quegli uomini dissero allora a Lot: «Chi hai ancora qui? Il genero, i tuoi figli, le tue figlie e quanti hai in città, falli uscire da questo luogo. [13]Perché noi stiamo per distruggere questo luogo: il grido innalzato contro di loro davanti al Signore è grande e il Signore ci ha mandati a distruggerli».

"ma scusa.... guarda 'sti qua, hanno rifiutato le mie figlie per prendere voi... a che vi serve distruggere la città? Tanto la natura farà il suo corso, abbiamo un detto che non ricordo tanto bene, parla di brodo per conigli... insomma questi non hanno considerato un dettaglio, la conservazione della specie! Fate passare una generazione, e qui sono morti tutti senza discendenti"

"NO. Il signore è da un casino di tempo che non si diverte, e ha promesso pure di non usare più il diluvio!"

domenica, giugno 18, 2006

[20]Disse allora il Signore: «Il grido contro Sòdoma e Gomorra è troppo grande e il loro peccato è molto grave. [21]Voglio scendere a vedere se proprio hanno fatto tutto il male di cui è giunto il grido fino a me; lo voglio sapere!»

Ma scusa un attimo... ha appena detto "niente è impossibile per il signore", non può semplicemente vederlo da lontano? Ammesso e non concesso che lui non sapesse ogni cosa di quello che succedeva, ma che bisogno aveva di andare a vedere da vicino?

[22]Quegli uomini partirono di lì e andarono verso Sòdoma, mentre Abramo stava ancora davanti al Signore. [23]Allora Abramo gli si avvicinò e gli disse: «Davvero sterminerai il giusto con l'empio? [24]Forse vi sono cinquanta giusti nella città: davvero li vuoi sopprimere? E non perdonerai a quel luogo per riguardo ai cinquanta giusti che vi si trovano? [25]Lungi da te il far morire il giusto con l'empio, così che il giusto sia trattato come l'empio; lungi da te! Forse il giudice di tutta la terra non praticherà la giustizia?». [26]Rispose il Signore: «Se a Sòdoma troverò cinquanta giusti nell'ambito della città, per riguardo a loro perdonerò a tutta la città».


Considerando che in una città ci vive parecchia gente, li analizza uno a uno dicendo "buono, cattivo, cattivo, cattivo, buono..."?

[27]Abramo riprese e disse: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere... [28]Forse ai cinquanta giusti ne mancheranno cinque; per questi cinque distruggerai tutta la città?». Rispose: «Non la distruggerò, se ve ne trovo quarantacinque». [29]Abramo riprese ancora a parlargli e disse: «Forse là se ne troveranno quaranta». Rispose: «Non lo farò, per riguardo a quei quaranta». [30]Riprese: «Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora: forse là se ne troveranno trenta». Rispose: «Non lo farò, se ve ne troverò trenta».

Abramo stava letteralmente mercanteggiando come un arabo. Non per niente gli arabi discendono da lui...

[31]Riprese: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore! Forse là se ne troveranno venti». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei venti». [32]Riprese: «Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora una volta sola; forse là se ne troveranno dieci». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei dieci». [33]Poi il Signore, come ebbe finito di parlare con Abramo, se ne andò e Abramo ritornò alla sua abitazione.

Quando Abramo sparì all'orizzonte, dio si girò verso gli altri: "Ragazzi ho l'impressione che mi abbia leggermente preso per il culo! Che rottura però!"

Poi si sentì una voce in lontananza "Ehm, dio, se ne trovassi uno solo..."
"Bastaaa! Se ne trovo uno solo lo ammazzo con gli altri, e poi ammazzo anche te! fila a casa! Boia quanto rompe sto qua..."

venerdì, giugno 16, 2006

[9]Poi gli dissero: «Dov'è Sara, tua moglie?». Rispose: «E' là nella tenda». [10]Il Signore riprese: «Tornerò da te fra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio». Intanto Sara stava ad ascoltare all'ingresso della tenda ed era dietro di lui.

"Oooh davvero? e come si fa a ingravidarla?"
"Eheheh tu lascia fare a noi"

11]Abramo e Sara erano vecchi, avanti negli anni; era cessato a Sara ciò che avviene regolarmente alle donne. [12]Allora Sara rise dentro di sé e disse: «Avvizzita come sono dovrei provare il piacere, mentre il mio signore è vecchio!».

Per la verità Sara preferiva che fosse applicata la par condicio, e fosse ordinato anche a lei di prendersi uno schiavo, che per puro caso sarebbe stato un trentenne di colore...

[13]Ma il Signore disse ad Abramo: «Perché Sara ha riso dicendo: Potrò davvero partorire, mentre sono vecchia? [14]C'è forse qualche cosa impossibile per il Signore? Al tempo fissato tornerò da te alla stessa data e Sara avrà un figlio». [15]Allora Sara negò: «Non ho riso!»

"Deficente, ti avevo detto di fare le focacce, che me ne frega se è finito il riso!" urlò Abramo. Al che, dio si chiese perchè si era scelto proprio questo qua per fondare il popolo... chissà cosa sarebbe venuto fuori!

[16]Quegli uomini si alzarono e andarono a contemplare Sòdoma dall'alto, mentre Abramo li accompagnava per congedarli. [17]Il Signore diceva: «Devo io tener nascosto ad Abramo quello che sto per fare, [18]mentre Abramo dovrà diventare una nazione grande e potente e in lui si diranno benedette tutte le nazioni della terra? [19]Infatti io l'ho scelto, perché egli obblighi i suoi figli e la sua famiglia dopo di lui ad osservare la via del Signore e ad agire con giustizia e diritto, perché il Signore realizzi per Abramo quanto gli ha promesso». [20]

Questo è un caso psichiatrico interessante. Non solo dio parla in terza persona (e fin qua vabbè, si atteggia da bulletto, del resto vorrei vedere voi al suo posto), ma lo fa anche quando parla tra sè e sè. E per di più quando aveva iniziato in prima persona!!

giovedì, giugno 15, 2006

Ma allora prende per i fondelli!

"L'Eucaristia e' il pane dei poveri, un piccolo pezzo di pane che attraverso il sacrificio di Gesu' ci porta all'unificazione con il Creatore". Lo ha detto Benedetto XVI nell'omelia della messa del Corpus Domini celebrata sul sagrato della Basilica di San Giovanni in Laterano, prima della tradizionale processione fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore.

Ah ecco perchè il "pane" vero se lo tengono per sè. I poveri hanno solo vogli di pane spirituale!

"La farina con la quale e' fatto il pane, il grano macinato - ha spiegato - suppone la morte del chicco.

Ora, so che la scienza è fallace, dice il falso ed è reazionaria... ma suggerisco a Herr papa di provare a fare un elettrocardiogramma a un chicco, prima che sia trasformato in farina (quando è teoricamente VIVO). Chissà, magari fa la scoperta del secolo


E il pane, con l'essere stato impastato e cotto ugualmente ci mostra che il morire ci porta a una vita nuova". Anche noi siamo chiamati a questa vita nuova, ha poi aggiunto Papa Ratzinger ricordando che attraverso l'Eucaristia il Signore trasforma la vita degli uomini.

Scusa un attimo eh.... ma la ricerca sugli embrioni? Ammesso (e non concesso) di considerare vita un embrione senza coscienza di sè, non sarebbe comunque una morte per portare a vita nuova (in questo caso sviluppata e coscenziente)? Che differenza fa tra QUEL "morire per dare nuova vita" e QUESTO?

Certo, se considera vivo un chicco di grano, grazie tante che considera un embrione come vita... ma allora contiamo anche la "vita in potenza": in tal caso ogni volta che chiavo compio un tentato genocidio.

I passi violenti del culto del Messia - l'Inferno

Qualcuno credeva che la mia fosse una religione di pace?

Tendenzialmente sì, ma uno dei principi cardine è la discriminazione delle persone in base al loro livello intellettivo. L'inquisizione ha il compito di rimuovere da questo pianete i soggetti meno produttivi di buon senso.
Indi per cui:

- Gente urlante che gioca a fresbee sotto casa mia in questo momento - verrete trasformati in galletti finchè io lo vorrò. E di solito non cambio idea facilmente.

- Milano - io decreto che tu non esisterai più dopo la mia laurea. Guscio di salvataggio deluxe per pochi prescelti. Pioggia di fuoco e zolfo per tutti gli altri.

- Truzzi fumanti - fumerete sigarette per vincere la vostra dipendenza dai cerotti al tabacco finchè non tornerete a fare il contrario

- Jovanotti - io ti condanno a rimanere così e a vivere per sempre, senza speranza di cambiare

- Professori di diritto commerciale che si rifiutano di esaminare per motivi burocratici, e la cui parte del corpo mentalmente più flessibile è l'orologio: io vi condanno al confino eterno nella Risiera di Black Sabbath ove subirete per l'eternità sodomia meccanica tramite minipimer a frusta con punte di metallo immerso nell'olio bollente e collegato a due torri Tesla di 50m d'altezza e con un alveare in punta.

- Papa, io ti condanno ad essere tedesco, cattolico, bacchettone e regressista. Qualora qualcuno mi abbia preceduto nella condanna, la punizione sostitutiva sarà la trasformazione in un registrazione Fisher Price con su una cassetta del Cantastorie. Che a pensarci bene non è una deviazione troppo grande rispetto alla realtà attuale.

- Persona che aspetti che da un locale esca un vvvvip del grande fratello: io ti condanno alla rimozione della tua identità, tanto non te ne fai granchè: non avrai più nome, forma, personalità, sarai condannato a cercare di carpire le emozioni degli altri perchè tu non ne avrai. E a differenza di adesso, la situazione ti peserà.

Attualmente questo è un demo dell'inferno.

martedì, giugno 13, 2006

cap.18 [1]Poi il Signore apparve a lui alle Querce di Mamre, mentre egli sedeva all'ingresso della tenda nell'ora più calda del giorno. [2]Egli alzò gli occhi e vide che tre uomini stavano in piedi presso di lui. Appena li vide, corse loro incontro dall'ingresso della tenda e si prostrò fino a terra, [3]dicendo: «Mio signore, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, non passar oltre senza fermarti dal tuo servo. [4]Si vada a prendere un pò di acqua, lavatevi i piedi e accomodatevi sotto l'albero. [5]

"Prendete acqua e lavatevi i piedi, che ho appena passato la cera! E TOGLIETEVI I SANDALI che non ho voglia di rilavare tutto per oggi, grazzzzieee..."

Permettete che vada a prendere un boccone di pane e rinfrancatevi il cuore; dopo, potrete proseguire, perché è ben per questo che voi siete passati dal vostro servo». Quelli dissero: «Fà pure come hai detto».


capirai se gli avesse offerto aragosta e caviale... me lo immagino se lo dicessi io a un ospite:"Ma sì, vien dentro che te dago anca na ciopa de pan" (in linguaggio corrente: massì, vieni dentro che ti do anche una pagnotta)

[6]Allora Abramo andò in fretta nella tenda, da Sara, e disse: «Presto, tre staia di fior di farina, impastala e fanne focacce». [7]All'armento corse lui stesso, Abramo, prese un vitello tenero e buono e lo diede al servo, che si affrettò a prepararlo.


non era meglio ucciderlo prima di prepararlo, il vitello? Vabbè. Certo che la tenda di Abramo ha un'organizzazione perfetta! Ordini il pane e te lo fanno lì sul momento partendo dalla farina! Fosse così anche il mio panettiere...

[8]Prese latte acido e latte fresco insieme con il vitello, che aveva preparato, e li porse a loro. Così, mentr'egli stava in piedi presso di loro sotto l'albero, quelli mangiarono.

interessante... suppongo sia compito dell'ospite dire "per me niente latte andato a male, grazie, prendo solo quello buono"

lunedì, giugno 12, 2006


ROMA - I vescovi richiamano gli italiani al proprio dovere civico di elettori invitandoli ad andare alle urne per il referendum sulla Costituzione. Un monito, quello espresso attraverso la Sir - l'agenzia dei vescovi - volto a impedire l'astensionismo.

Secondo i vescovi è importante che i cittadini esprimano il proprio parere su una riforma che è stata votata a maggioranza e non attraverso le grandi intese. "In un sistema politico fatto di soggetti deboli, e sottoposto a ripetute alternanze 'per disperazione', riformare la costituzione può apparire il massimo della capacità decisionale: senza tuttavia il supporto di una opinione diffusa e condivisa, il rischio è di generare piuttosto instabilità e sovraccaricare il sistema".



Oooooh che bravi i vescovi, è vero, votare è un dovere civico che il cittadino è chiamato a compiere.

Ma un anno fa non c'è stato un altro referendum? Allora non era un dovere civico votare? E com'è che "qualcuno" esortò l'astensionismo?

Coerenza, siori, coerenza!

domenica, giugno 11, 2006

[20]Anche riguardo a Ismaele io ti ho esaudito: ecco, io lo benedico e lo renderò fecondo e molto, molto numeroso: dodici principi egli genererà e di lui farò una grande nazione.

"Ma dio, non c'è il rischio che la grande nazione di Ismaele poi si scontri con la mia?"
"Noooo tranquillo(ghghgh)"

[21]Ma stabilirò la mia alleanza con Isacco, che Sara ti partorirà a questa data l'anno venturo». [22]Dio terminò così di parlare con lui e, salendo in alto, lasciò Abramo. [23]Allora Abramo prese Ismaele suo figlio e tutti i nati nella sua casa e tutti quelli comperati con il suo denaro, tutti i maschi appartenenti al personale della casa di Abramo, e circoncise la carne del loro membro in quello stesso giorno, come Dio gli aveva detto.

Contando che Abramo aveva centinaia di schiavi, li ha circoncisi tutti in un giorno? Che gran bella giornata dev'essere stata per lui. Quando tornò a casa, la sera Sara stava preparando la cena e disse "caro puoi affettare le zucchine?" "eeh? noooo bastaaa!!"

Ora Abramo aveva novantanove anni, quando si fece circoncidere la carne del membro. [25]Ismaele suo figlio aveva tredici anni quando gli fu circoncisa la carne del membro. [26]In quello stesso giorno furono circoncisi Abramo e Ismaele suo figlio. [27]E tutti gli uomini della sua casa, i nati in casa e i comperati con denaro dagli stranieri, furono circoncisi con lui.

E non si dica che la bibbia non è per tutti! Vengono anche considerate le esigenze di chi soffre di amnesie o ha problemi con la memoria a breve termine, e ogni tanto ripete a caso cose già dette!

sabato, giugno 10, 2006

Quando avrà otto giorni, sarà circonciso tra di voi ogni maschio di generazione in generazione, tanto quello nato in casa come quello comperato con denaro da qualunque straniero che non sia della tua stirpe. [13]Deve essere circonciso chi è nato in casa e chi viene comperato con denaro; così la mia alleanza sussisterà nella vostra carne come alleanza perenne.

COMPRATO??? Ma... potrebbero leggerlo dei bambini! Perchè nessuno pensa ai bambini?
Dov'è il MOIGE???

Il maschio non circonciso, di cui cioè non sarà stata circoncisa la carne del membro, sia eliminato dal suo popolo: ha violato la mia alleanza».

ELIMINATO??? Ma.... dio, vabbè che magari hai avuto una giornata storta in ufficio, ma ti esorto di nuovo a pensare ai bambini... che succede se uno legge questa cosa, chiede all'amico se è circonciso, questo risponde "circoche?" e l'altro lo uccide? E' un po' come quelli che cercano di volare come Peter Pan!

Dio aggiunse ad Abramo: «Quanto a Sarai tua moglie, non la chiamerai più Sarai, ma Sara. [16]Io la benedirò e anche da lei ti darò un figlio; la benedirò e diventerà nazioni e re di popoli nasceranno da lei».


"Sì dio, ma ci vai tu con una di 90 e passa anni!"

Allora Abramo si prostrò con la faccia a terra e rise e pensò: «Ad uno di cento anni può nascere un figlio? E Sara all'età di novanta anni potrà partorire?». [18]Abramo disse a Dio: «Se almeno Ismaele potesse vivere davanti a te!». [19]E Dio disse: «No, Sara, tua moglie, ti partorirà un figlio e lo chiamerai Isacco. Io stabilirò la mia alleanza con lui come alleanza perenne, per essere il Dio suo e della sua discendenza dopo di lui.

Vabbè... Abramo, hai avuto un figlio qualche anno prima! Quando ti hanno detto di farti la giovane schiava mica hai fatto storie, hai capito il furbacchione...

giovedì, giugno 08, 2006

Quando Abram ebbe novantanove anni, il Signore gli apparve e gli disse:

«Io sono Dio onnipotente:
cammina davanti a me
e sii integro.


dio non smetteva mai di prendersi gioco di Abram. Questo gracile vecchietto di 99 anni, pieno di artrite e ricurvo sul bastone, tentò di raddrizzarsi per apparire più integro, come aveva detto dio, ma rimediò solo una fitta alla schiena, per il sollazzo di dio

Porrò la mia alleanza
tra me e te
e ti renderò numeroso
molto, molto». [3]Subito Abram si prostrò con il viso a terra e Dio parlò con lui:


in realtà era caduto. comunque Abram rispose "sì beh, dio, è da anni che mi dici che renderai la mia discendenza molto numerosa, non è per metterti fretta ma qui tra poco si schiatta...."
"no, camperai per altri settanta e passa anni"
"eeeh? ma no, già ora non mi reggo in piedi, che ci faccio per altri 70 anni?"
"il padre di famiglia. il tempo del divertimento giovanile è finito, ora affronta le responsabilità della famiglia"
"a 99 anni???"

«Eccomi:
la mia alleanza è con te
e sarai padre
di una moltitudine di popoli.
[5]Non ti chiamerai più Abram
ma ti chiamerai Abraham
perché padre di una moltitudine
di popoli ti renderò.


"che problema c'è, le carte d'identità non esistono ancora, mi risparmio la coda in anagrafe. Poi che altro devo fare?"

E ti renderò molto, molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te nasceranno dei re. [7]Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te.

"già detto... già detto... già detto.... qualcos'altro?"

Darò a te e alla tua discendenza dopo di te il paese dove sei straniero, tutto il paese di Canaan in possesso perenne; sarò il vostro Dio»

"già detto... già detto... scusa dio, ma non è che l'arteriosclerosi sta prendendo anche te?"

Disse Dio ad Abramo: «Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione. [10]Questa è la mia alleanza che dovete osservare, alleanza tra me e voi e la tua discendenza dopo di te: sia circonciso tra di voi ogni maschio. [11]Vi lascerete circoncidere la carne del vostro membro e ciò sarà il segno dell'alleanza tra me e voi.

Abraham rimase di sasso. "Eh? Come? Ma perchè? Cioè, non hai un segno di riconoscimento un po' più discreto? Insomma, per dimostrare di far parte del mio popolo, uno deve mostrare il.... non c'è una soluzione migliore?"

"ci sarebbe una fascia da portare al polso con la stella di david, se vuoi..."

"ecco, è una soluzione migliore, chi l'ha inventata?"

"un tale... non credo ti starà simpatico. per ora meglio se usate la circoncisione"

mercoledì, giugno 07, 2006

oggiunse poi l'angelo del Signore:

«Ecco, sei incinta:
partorirai un figlio
e lo chiamarai Ismaele,
perché il Signore ha ascoltato la tua afflizione.


"e questo cosa c'entra col nome Ismaele?"
"Niente. Ma lo chiamerai così perchè abbiamo fatto una scommessa. Se no do fuoco al bambino!"

Egli sarà come un ònagro;
la sua mano sarà contro tutti
e la mano di tutti contro di lui
e abiterà di fronte a tutti i suoi fratelli».


Non è molto rassicurante... l'onagro simboleggia gli eretici, arriva a simboleggiare satana... le sta dicendo che avrà da combattere contro tutti! Una piccola tentazione di aborto ci starebbe

Agar chiamò il Signore, che le aveva parlato: «Tu sei il Dio della visione», perché diceva: «Qui dunque sono riuscita ancora a vedere, dopo la mia visione?». [14]Per questo il pozzo si chiamò Pozzo di Lacai-Roi; è appunto quello che si trova tra Kades e Bered.

Per la cronaca Lacai-Roi vuol dire "pozzo del vedente".
L'episodio inaugurò una lunga serie di visioni che la gente aveva nel deserto.
In seguito "MIRAGE" divenne la marca di un camper, un aereo e una canzone di Siouxie & the Banshees. Ma per il momento, il miraggio era esclusiva di Agar.

Agar partorì ad Abram un figlio e Abram chiamò Ismaele il figlio che Agar gli aveva partorito. [16]Abram aveva ottantasei anni quando Agar gli partorì Ismaele.

ehm... la parola andropausa, mai sentita nominare? no?

martedì, giugno 06, 2006

Lettera dell'Anticristo al Messia

From: "L’anticristo"
To:
Sent: Tuesday, June 06, 2006 4:06 PM
Subject: Ciao come va?


Ciao! Come promesso sono arrivato! Solo che sono un po’ spaesato, insomma da un giorno all’altro vieni al mondo e non ti danno neanche il tempo di ambientarti un attimo, subito la gente ti stressa...
c’è chi urla "vade retro" opponendo un crocifisso... non so se l’hanno visto fare in un film, ma ho fatto notare che non funziona, anche perchè ci trovavamo in un incrocio stradale, e se non mi ha fatto effetto figurati un robetto di legno!
C’era chi diceva invece "lode a Satana, benvenuto tra noi, noi ti adoriamo!".... ecco a me faceva anche piacere, però i soggetti in questione non mi sembravano molto sani di mente, e poi avevano un aspetto ridicolo... è saltato fuori che quell’aspetto lo tengono per me! Ma io ho mai detto loro che serve conciarsi così per andare contro cristo? Mah, non lo so... poi mi hanno fatto sentire della musica, una cosa orrenda, testi che parlavano di sacrificare bambini, stuprare angeli... robe che se gli garantisco una fine del mondo rapida e indolore si lamentano pure!
La gente di questo mondo è strana, così ho pensato di conoscerla un po’ meglio prima di sterminarla. Ho incrociato un gruppo di giovani per strada, mi hanno chiesto cosa ci faccio vestito così, io gli ho risposto che sono il Tetro Mietitore, e hanno detto "ah, che sfiiiiiga, è di campagna".
Una mi ha riconosciuto e mi ha chiesto quando farò finire il mondo. "Tra un po’, ma tu non puoi fermarmi" ho risposto. E lei ha tirato fuori il telefonino e mi ha scattato una foto.
Più tardi ho notato una congrega di persone, ho pensato si trattasse di un veglione di preghiera contro di me, ma poi si è levato un urlo, "Eccolo, è lui, è Astutillo del Grande Fratello 18!!", seguito a ruota dagli "iiiiih" di migliaia di ragazzine. Iniziava a non piacermi poi tanto il mondo. Sono andato nell’unico posto dove almeno conoscevo qualcuno... in Vaticano. L’ultima volta che c’ero stato l’intera piazza S.Pietro era gremita di gente che pregava! Ma nel frattempo le cose sono cambiate, ho visto un tedesco imbardato come un albero di natale, e la gente attorno che cantava cori da stadio che pareva fosse il Jerry Springer Show! Il tedesco mi ha riconosciuto tra la folla, ho avuto un attimo di paura perchè se avesse avvertito il mondo della mia presenza, la mia missione sarebbe stata in pericolo. Ma la fine del mondo non gli interessava poi tanto, e ha preferito fare un discorso sugli omosessuali e dare qualche consiglio "assolutamente non vincolante" ai governi. Insomma neanche le alte sfere ecclesiastiche hanno più considerazione di me.
Ho capito che la più grande catastrofe per questo mondo è lasciarlo andare avanti, quindi mi propongo di tornare tra 60 anni e vedere cos’è cambiato, e in caso lo faccio finire. Ma per ora la più grande pena è farlo andare avanti.
Ti ringrazio che sei sempre lì ad ascoltare le mie paranoie, spero di non stressarti, Messia.

lunedì, giugno 05, 2006

E ora una parola dai nostri sponsor

- canti dei fedeli e cesti di vimini tintinnanti che si avvicinano -



Nuovi articoli in arrivo al negozio, sempre in attesa del ritorno del boccale che ha sbancato! Dateci un'occhiata, tutti gli articoli sono acquistabili seguendo il link del banner in testa alla pagina. Non che dispiaccia se cliccate per sbaglio più in alto!

Have fun!

- parte della messa dedicata alle offerte finita - seguono canti dei fedeli

domenica, giugno 04, 2006

Sarai allora la maltrattò tanto che quella si allontanò. La trovò l'angelo del Signore presso una sorgente d'acqua nel deserto, la sorgente sulla strada di Sur, e le disse: «Agar, schiava di Sarai, da dove vieni e dove vai?»

"......ma mi prendi per il culo?" fu l'istantanea risposta all'improvvisata rima dell'angelo. Poi resta da capire che schiava può andarsene a piacimento dalla padrona.


Rispose: «Vado lontano dalla mia padrona Sarai». Le disse l'angelo del Signore: «Ritorna dalla tua padrona e restale sottomessa».

non sarebbe più appropriato "torna, ma fai valere i tuoi diritti, la schiavitù è sbagliata, le persone non si possono possedere"? No, 'sto angelo è subito lì a dire "torna e resta sottomessa"! Già si può intravedere lo spirito della chiesa!

Le disse ancora l'angelo del Signore: «Moltiplicherò la tua discendenza e non si potrà contarla per la sua moltitudine».


Rispose ancora Agar:"ehm... questo l'avete detto anche a Abram!"
"è la nostra politica standard: come premio fedeltà, un'enorme discendenza"
"dunque la mia discendenza sarà sterminata, come quella di Abram?"
"Beh no, dio intendeva un'altra cosa con "sterminata", stava facendo umorismo macabro! La tua sarà solo numerosa"

giovedì, giugno 01, 2006

Quando, tramontato il sole, si era fatto buio fitto, ecco un forno fumante e una fiaccola ardente passarono in mezzo agli animali divisi. In quel giorno il Signore concluse questa alleanza con Abram:

ma com'è venale questo dio! se gli animali li ha creati lui, e quindi può disporne a piacimento (può manipolare ogni forma di materia come abbiamo visto nel diluvio), a che gli serve che un vecchio tranci in due dei tori?

«Alla tua discendenza io do questo paese dal fiume d'Egitto al grande fiume, il fiume Eufrate; il paese dove abitano i Keniti, i Kenizziti, i Kadmoniti, gli Hittiti, i Perizziti, i Refaim, gli Amorrei, i Cananei, i Gergesei, gli Evei e i Gebusei»

E tutte queste popolazioni, dove le mettiamo? Non è il caso che dio dica "sì beh puoi conquistare quella terra, ma fallo col la diplomazia, vieni incontro alle esigenze degli altri uomini perchè sai, sono tutti fratelli, anche se lo dirò più avanti"?
Pare di no! Almeno dio poteva scegliere un'area meno affollata, anche perchè naturalmente parlando non è che abbia dato agli ebrei il posto più bello al mondo...

Sarai, moglie di Abram, non gli aveva dato figli. Avendo però una schiava egiziana chiamata Agar, Sarai disse ad Abram: «Ecco, il Signore mi ha impedito di aver prole; unisciti alla mia schiava: forse da lei potrò avere figli». Abram ascoltò la voce di Sarai.


Ma pensa, un uomo di età attorno al centinaio ascolta la moglie che dice "fatti la mia giovane schiava"! Purtroppo per Abram, la fecondò al primo colpo, e invocò il nome del signore.

Così, al termine di dieci anni da quando Abram abitava nel paese di Canaan, Sarai, moglie di Abram, prese Agar l'egiziana, sua schiava e la diede in moglie ad Abram, suo marito


Com'è che si chiama questa cosa? Biga.... bigo.... bigoli.... biga-aehmmmmmm-mia? Ma non è un tantinello proibita? Ricapitolando, dio ha scelto come padre dell'alleanza con gli uomini un
- pappone
- schiavista
- riccone
- bigamo
A sto punto fai un'alleanza con Germano Mosconi, perchè no?

gli si unì ad Agar, che restò incinta. Ma, quando essa si accorse di essere incinta, la sua padrona non contò più nulla per lei. Allora Sarai disse ad Abram: «L'offesa a me fatta ricada su di te! Io ti ho dato in braccio la mia schiava, ma da quando si è accorta d'essere incinta, io non conto più niente per lei.

Per curiosità, da quando una padrona deve "contare qualcosa" per una schiava? Me l'immagino un negriero in una nave che dice a un africano nella stiva "io non conto niente per te?"

Il Signore sia giudice tra me e te!». Abram disse a Sarai: «Ecco, la tua schiava è in tuo potere: falle ciò che ti pare».

Sai che novità.... prima una schiava non era in suo potere? Doveva rispettare la legge 626 ed essere in regola col TFR?