lunedì, marzo 19, 2007

La vita 'senza Dio non funziona': manca 'l'essenziale, manca la luce', manca 'il grande senso di essere uomo'.

Via.... casomai il senso di essere pecora. Difficile spiegarsi come intere civiltà siano progredite fino ad oggi senza "luce"...

Il Papa ricorda ai giovani detenuti che "gli errori che commettiamo, anche se grandi, non intaccano" l'amore che Dio prova per gli uomini. "Nel sacramento della confessione possiamo ripartire - ha aggiunto nell'omelia -; il Padre ci accoglie, ci restituisce dignità di figli suoi e possiamo così riscoprire il sacramento del perdono"

Oh sì, molto amore, moltissimo. Tipo quando trattava gli uomini come insetti nelle prime fasi della bibbia. Certo che parlare a dei carcerati di confessione è una gaffe non indifferente....

"Dobbiamo però capire cosa è libertà e cosa è apparenza di libertà - ha aggiunto - La libertà è un trampolino di lancio per tuffarsi nel mare infinito della bontà divina ma potrebbe diventare anche un piano inclinato per scivolare nel male".

Fammi indovinare, ora dirai tu come uno deve usare la libertà. Detto per inciso, poi, dei carcerati hanno un concetto di libertà in cui dio non è molto presente, a meno che non si presenti con una torta ripiena di una lima!

Tutto dipende dal "cammino di liberazione interiore", proprio come il Figliol Prodigo che finito su un binario sbagliato, dopo un periodo di dissolutezza, ha avuto la forza di "ripartire" e "ricominciare" per tornare alla casa del Padre.

Grazie tante che trova la forza di tornare, non ha alternative! E oltretutto viene ricompensato col vitello grasso mentre il fratello onesto e laborioso non ne ha mai vista neanche l'ombra. Molto educativo.

'In Italia serve un grande patto educativo, una alleanza tra scuola, famiglia e Chiesa''. Ad affermarlo e' il ministro della Giustizia Clemente Mastella, nel suo discorso al termine della messa nella Cappella del carcere minorile celebrata dal Papa.

Sì e io ho sentito di un'alleanza tra pitbull e bulli per lanciare sassi dal cavalcavia! Mi pare che chiesa e scuola siano purtroppo già da tempo un binomio inscindibile. Leggasi i post sul "cammino della fede" di qualche tempo fa!

mercoledì, marzo 14, 2007

NEW YORK, 14 marzo 2007 - Le vie del Signore, si sa, sono infinite. E possono perfino condurre uno come Don King, il discusso manager di boxe con un passato da allibratore e due omicidi alle spalle (il primo fu legittima difesa, mentre il secondo venne derubricato a omicidio colposo e se la cavò con 4 anni di carcere), al cospetto nientemeno che di Papa Benedetto XVI per un’udienza il 21 marzo in Vaticano.

Egrego santo padre/lieber heilige vater:
Mi permetto di lamentare una certa disparità di trattamento nei confronti delle celebrità: lei non ha ancora concesso udienza a Riina Totò e Moggi Luciano,

La questione è: Don King bacerà l'anello papale, o gliene presterà una dozzina lui da mettere al dito durante tale cerimonia?

Certo, tra gente che naviga nell'oro c'è un certo feeling.

martedì, marzo 13, 2007

12 Prendete con voi doppio denaro, il denaro cioè che è stato rimesso nella bocca dei vostri sacchi lo porterete indietro: forse si tratta di un errore.

Bravo Giacobbe, sai bene di avere degli stinchi di santo come figli, che sicuramente non terranno per sè i soldi in più!

13 Prendete anche vostro fratello, partite e tornate da quell'uomo. 14 Dio onnipotente vi faccia trovare misericordia presso quell'uomo, così che vi rilasci l'altro fratello e Beniamino. Quanto a me, una volta che non avrò più i miei figli, non li avrò più...!».

Riflessione molto arguta, Sherlock!

15 Presero dunque i nostri uomini questo dono e il doppio del denaro e anche Beniamino, partirono, scesero in Egitto e si presentarono a Giuseppe.
16 Quando Giuseppe ebbe visto Beniamino con loro, disse al suo maggiordomo: «Conduci questi uomini in casa, macella quello che occorre e prepara, perché questi uomini mangeranno con me a mezzogiorno».

"Ehm, signore, sono mesi che abbiamo solo grano da mangiare, perchè lei ha tenuto da parte solo quello. Macello il prigioniero?"
"Mmmmm.... no dai, la prossima volta magari"

17 Il maggiordomo fece come Giuseppe aveva ordinato e introdusse quegli uomini nella casa di Giuseppe. 18 Ma quegli uomini si spaventarono, perché venivano condotti in casa di Giuseppe, e dissero: «A causa del denaro, rimesso nei nostri sacchi l'altra volta, ci si vuol condurre là: per assalirci, piombarci addosso e prenderci come schiavi con i nostri asini».

Te preoccupati degli asini.....
Dio intervenne, dicendo "tranquilli, nessun ebreo sarà schiavo in Egitto!!per ora"

19 Allora si avvicinarono al maggiordomo della casa di Giuseppe e parlarono con lui all'ingresso della casa; 20 dissero: «Mio signore, noi siamo venuti già un'altra volta per comperare viveri.

"Ho capito dove vuoi arrivare. No, niente sconto fedeltà!"






venerdì, marzo 09, 2007

Herr Papa Dixit

Molti dei contenuti che arrivano attraverso la tv e internet nella case di milioni famiglie sono "distruttivi". Papa Ratzinger usa parole preoccupate alla riunione plenaria del Pontificio consiglio delle comunicazioni sociali. "Il mondo delle comunicazioni sociali sta cambiando rapidamente ", ha detto Benedetto XVI. "Mentre la carta stampata lotta per salvare la sua diffusione, nuove forme di media, come la radio, la televisione e internet si stanno sviluppando a una velocità straordinaria occupando rapidamente lo spazio della carta stampata e concentrandosi nelle mani di poche multinazionali".


Notare: "nuove forme di media come la radio". Qualcuno dica al papa che negli ultimi anni hanno introdotto pure il technicolor! E poi dicono che non vive nel medioevo... ancora sta cercando l'indirizzo di Tesla per farsi spiegare come funziona la sua radio (NB - piccolo appunto storico: il mio non citare Marconi è voluto)
Purtroppo è vero, i contenuti dei media sono preoccupanti. Ormai c'è un servizio per ogni tg su quello che ha fatto il papa...


Benedetto XVI individua un dualismo sul ruolo dei mass media: distruttivo per le famiglie, ma strumento indispensabile per diffondere conoscenze prima inaccessibili ai più.

Due cose che Benny non può sopportare...
E' una mia impressione o la frase "fa male alla famiglia" risulta la più detta del 2007, dopo ovviamente "la tonno e cipolla è per me"?

martedì, marzo 06, 2007

1La carestia continuava a gravare sul paese. 2Quando ebbero finito di consumare il grano che avevano portato dall'Egitto, il padre disse loro: "Tornate là e acquistate per noi un po' di viveri".

Ah... ma di Simeone a nessuno frega niente? Rimangono a casa a godersi il grano, così senza far niente?

3Ma Giuda gli disse: "Quell'uomo ci ha dichiarato severamente: Non verrete alla mia presenza, se non avrete con voi il vostro fratello! 4Se tu sei disposto a lasciar partire con noi nostro fratello, andremo laggiù e ti compreremo il grano. 5Ma se tu non lo lasci partire, noi non ci andremo, perché quell'uomo ci ha detto: Non verrete alla mia presenza, se non avrete con voi il vostro fratello!"

Hmm sì, mi è sfuggito cos'ha detto quell'uomo, puoi ripeterlo un'altra volta?

6Israele disse: "Perché mi avete fatto questo male, cioè far sapere a quell'uomo che avevate ancora un fratello?". 7Risposero: "Quell'uomo ci ha interrogati con insistenza intorno a noi e alla nostra parentela:

Davvero? A me sembra una balla colossale.
**FLASHBACK**
2Ma egli disse loro: "No, voi siete venuti a vedere i punti scoperti del paese!". 13Allora essi dissero: "Dodici sono i tuoi servi, siamo fratelli, figli di un solo uomo, nel paese di Canaan; ecco il più giovane è ora presso nostro padre e uno non c'è più".
**FINE FLASHBACK**

altro che interrogato, ha spiattellato tutto subito senza che nessuno chiedesse niente!

È ancora vivo vostro padre? Avete qualche fratello? e noi abbiamo risposto secondo queste domande. Potevamo sapere ch'egli avrebbe detto: Conducete qui vostro fratello?".

Che bello! Ora dio interverrà dicendo "Isra, i tuoi figli ti stanno prendendo per i fondelli!"

Vero?

8Giuda disse a Israele suo padre: "Lascia venire il giovane con me; partiremo subito per vivere e non morire, noi, tu e i nostri bambini. 9Io mi rendo garante di lui: dalle mie mani lo reclamerai. Se non te lo ricondurrò, se non te lo riporterò, io sarò colpevole contro di te per tutta la vita.

"Per tutta la tua vita?" chiese il vecchio Giacobbe
"No, per tutta la TUA! (che non potrà essere ancora tanto lunga, insomma!)" disse Giuda.

10Se non avessimo indugiato, ora saremmo già di ritorno per la seconda volta". 11Israele loro padre rispose: "Se è così, fate pure: mettete nei vostri bagagli i prodotti più scelti del paese e portateli in dono a quell'uomo: un po' di balsamo, un po' di miele, resina e laudano, pistacchi e mandorle.

Ma mangiatevi il miele le mandorle e i pistacchi, no deficenti? Tra l'altro il miele con la pasta di mandorle si lega bene!


venerdì, marzo 02, 2007

24Allora egli si allontanò da loro e pianse. Poi tornò e parlò con essi. Scelse tra di loro Simeone e lo fece incatenare sotto i loro occhi.
25Quindi Giuseppe diede ordine che si riempissero di grano i loro sacchi e si rimettesse il denaro di ciascuno nel suo sacco e si dessero loro provviste per il viaggio. E così venne loro fatto.


Insomma, questi lo buttano in un pozzo e lo vendono, e per tutta risposta ridà loro indietro i soldi che hanno speso?
E poi incatenare el cholo Simeone non mi sembra una mossa molto prudente!

26Essi caricarono il grano sugli asini e partirono di là. 27Ora in un luogo dove passavano la notte uno di essi aprì il sacco per dare il foraggio all'asino e vide il proprio denaro alla bocca del sacco. 28Disse ai fratelli: "Mi è stato restituito il denaro: eccolo qui nel mio sacco!". Allora si sentirono mancare il cuore e tremarono, dicendosi l'un l'altro: "Che è mai questo che Dio ci ha fatto?".

P
asso molto indicativo:
Non sai spiegarti qualcosa = è stato dio.

Riassume un po' migliaia di anni di storia in una riga!

29Arrivati da Giacobbe loro padre, nel paese di Canaan, gli riferirono tutte le cose che erano loro capitate.
Quando essi e il loro padre videro le borse di denaro, furono presi dal timore. 36E il padre loro Giacobbe disse: "Voi mi avete privato dei figli! Giuseppe non c'è più, Simeone non c'è più e Beniamino me lo volete prendere. Su di me tutto questo ricade!".

Eh adesso fa la vittima, "cos'ho fatto per meritarmi questo" e così via. Vogliamo vedere cos'avrebbe fatto per meritare anche peggio? E' sufficiente vedere i passi precedenti. Giacobbe può solo stare zitto.

37Allora Ruben disse al padre: "Farai morire i miei due figli, se non te lo ricondurrò. Affidalo a me e io te lo restituirò".

Ma che bello, bambini (per giunta figli) offerti come ostaggi! Così se a ruben succede qualcosa durante il viaggio e non torna ci vanno pure di mezzo i marmocchi!

38Ma egli rispose: "Il mio figlio non verrà laggiù con voi, perché suo fratello è morto ed egli è rimasto solo. Se gli capitasse una disgrazia durante il viaggio che volete fare, voi fareste scendere con dolore la mia canizie negli inferi".

Beh perlomeno è consapevole che il paradiso è un po' fuori dalla sua portata, viste le sue azioni. Molto bello dire ai fratelli "Beniamino è solo e senza fratelli". Sono quelle cose che tirano su il morale ai figli.....