lunedì, gennaio 11, 2010

Bible Prime Time!!

[14]Allora la collera del Signore si accese contro Mosè e gli disse: «Non vi è forse il tuo fratello Aronne, il levita? Io so che lui sa parlar bene. Anzi sta venendoti incontro. Ti vedrà e gioirà in cuor suo. [15]Tu gli parlerai e metterai sulla sua bocca le parole da dire e io sarò con te e con lui mentre parlate e vi suggerirò quello che dovrete fare.

Quindi dio suggerisce a Mosè, e Mosè suggerisce ad Aronne. Il quale suggerirà il da farsi al faraone, che passerà l'ordine ai suoi ufficiali. Gli ufficiali si rivolgeranno quindi alle guardie, che diranno agli ebrei di andarsene.
Questo in teoria. Se tuttavia avete mai giocato, da piccoli, al telefono senza fili, capirete la situazione: dio suggerisce a Mosè "Gli ebrei devono essere liberati", alla fine questi si sentono dire "gli ebbri debono essere livellati", e allarmati iniziano a spargere la voce "occhio, non bisogna più ubriacarsi che se no ci prendono a piallate!"


[16]Parlerà lui al popolo per te: allora egli sarà per te come bocca e tu farai per lui le veci di Dio.[17]Terrai in mano questo bastone, con il quale tu compirai i prodigi».

"Prodigi? Tipo magie?"
"No. Semplicemente, se il faraone non ti ascolta usa il bastone e picchialo"


[18]Mosè partì, tornò da Ietro suo suocero e gli disse: «Lascia che io parta e torni dai miei fratelli che sono in Egitto, per vedere se sono ancora vivi!». Ietro disse a Mosè: «Và pure in pace!». [19]Il Signore disse a Mosè in Madian: «Và, torna in Egitto, perché sono morti quanti insidiavano la tua vita!». [20]Mosè prese la moglie e i figli, li fece salire sull'asino e tornò nel paese di Egitto. Mosè prese in mano anche il bastone di Dio.

"Sono morti? E come? Ma non dicevi che amavi tutti i tuoi figli alla stessa maniera?"
"Li ho riempiti di amore finchè sono esplosi. Ora piantala di fare domande e non rompere."

[21]Il Signore disse a Mosè: «Mentre tu parti per tornare in Egitto, sappi che tu compirai alla presenza del faraone tutti i prodigi che ti ho messi in mano; ma io indurirò il suo cuore ed egli non lascerà partire il mio popolo. [22]Allora tu dirai al faraone: Dice il Signore: Israele è il mio figlio primogenito. [23]Io ti avevo detto: lascia partire il mio figlio perché mi serva! Ma tu hai rifiutato di lasciarlo partire. Ecco io faccio morire il tuo figlio primogenito!».

Questa è una delle più importanti frecce nella faretra di ogni critico nei confronti della religione. Ricapitoliamo:
- Dio dice di voler liberare il suo popolo (sì insomma, fa preferenze)
- Dio, che è capace di far piovere meteore o scatenare diluvi, non può liberare il suo popolo da solo e si rivolge a Mosè
- Gli fornisce le istruzioni e il bastone per convincere il faraone.... ma è lui stesso a far sì che il faraone non si faccia convincere, per sua stessa ammissione
- Lo scopo di tutto questo è uccidere un bambino. Dio dichiara in sintesi "farò sì che il faraone non ti ascolti e che tu debba uccidere suo figlio".
- Potrebbe "ammorbidire" il cuore del faraone (così come lo indurisce) e si risolverebbe tutto senza spargimento di sangue. E invece no, dio vuole divertirsi.

E questo è il libro da cui la nostra cultura avrebbe tratto tanta saggezza!

domenica, gennaio 03, 2010

10 motivi perchè i 10 comandamenti sono inutili

I 10 comandamenti. Non è raro trovare chi li considera la base della società occidentale; in teoria dovrebbero essere le regole che dirigono la vita di ogni buon cristiano (per gli ebrei sono leggermente diversi, fatto curioso visto che si parla dello stesso libro ispirato dall'essere conosciuto come unico dio...), ma in pratica?

Consideriamo innanzitutto una cosa: la legge umana, nonostante sia diversa da paese a paese, ha dei pilastri in comune in ogni parte del mondo, evidentemente suggeriti da una natura innata che ogni popolazione ha sempre posseduto.
Non solo: l'antico testamento non è certo il primo codice di leggi conosciuto.
Non c'è accordo sulla datazione della bibbia, ma l'ipotesi che le attribuisce più anni è quella della sua stesura, limitatamente ai primi libri, nel XIII secolo a.c.. Ma potrebbe essere più recente. Dunque, il codice di Hammurabi, datato circa XVII secolo, è centinaia di anni più vecchio. Quello di Ur-Namma non ne parliamo neanche.
E questo codice, come spero tutti sappiano, prevedeva già la fattispecie di reato quali omicidio o furto, e pene proporzionate (seppur con un rapporto che oggi considereremmo un tantino esagerato). Un po' quello che sta scritto nella bibbia.

Allora, cominciamo ad analizzare per l'ennesima volta i 10 comandamenti, e vediamo se sono stati tanto utili alla nostra storia e alla nostra società:

1 Non avrai altro Dio fuori di me.
Totalmente inutile. Avere dei diversi non danneggia nessuno. Non solo! Questa frase porterebbe a pensare che dei diversi esistano veramente. Intanto in nome di questo comandamento sono morte milioni di persone.

2 Non nominare il nome di Dio invano.
Ugualmente inutile. Tanto che oggi nessuno lo segue. Se Brian Wilson dei Beach Boys avesse dato ascolto alla bibbia, non avrebbe scritto "God Only Knows", e il mondo sarebbe un posto peggiore.

3 Ricordati di santificare le feste.
Inutile perchè ridondante: la gente celebrava le feste ben prima che arrivasse dio a dirlo. E le popolazioni che la bibbia non l'hanno mai conosciuta hanno comunque fatto lo stesso. In realtà la versione originale direbbe di santificare il sabato, ma poco importa, sappiamo bene che in giro per il mondo si festeggiano giorni diversi e nessuno viene fulminato per questo.

4 Onora il padre e la madre.
Inutile, perchè è nella natura umana (e animale) essere legati ai genitori, è un istinto. In realtà i genitori e gli antenati sono onorati molto di più in zone del mondo che non hanno la bibbia come "base".
E ad ogni modo ci sono casi in cui, davanti a genitori dispotici o violenti, questa legge non va rispettata.

5 Non uccidere.
Inutile. Come menzionato, un codice che precede i comandamenti di almeno 500 anni già lo prevedeva. Insomma, l'uomo ci arriva da solo. Non può esistere società organizzata se l'omicidio è consentito.
Ma anche qui non si può sempre rispettarlo alla lettera. Fermare Hitler senza uccidere nessuno sarebbe stato molto difficile.

6 Non commettere atti impuri.
Nessuno ha mai fatto del male ad anima viva per mezzo di atti impuri. Anzi, a causa della sua interpretazione contro l'adulterio, molte persone sono state uccise nella storia. Se adesso vediamo una donna lapidata in Afghanistan, qui vediamo l'origine di tutto.

7 Non rubare
Idem come il 5°: da quando esiste il concetto di possesso e proprietà nella società umana, esiste anche il concetto di furto. Il comandamento non impone niente che le leggi umane non stessero già prescrivendo.

8 Non dire falsa testimonianza
Questa legge rientra nella sfera personale, eppure mentire non è sempre un male, anzi in alcuni casi è una necessità. Se io voglio prendermi la colpa di qualcosa per proteggere un mio amico, devo mentire. Ergo, il comandamento non è sempre valido. Dunque, in quanto tale, non può rientrare in un codice inflessibile.

9 Non desiderare la donna d’altri
Assolutamente inutile. Il desiderio non può essere controllato, questo comandamento è scritto per infondere sensi di colpa in persone innocenti. Un altro discorso è controllare le proprie azioni dettate dal desiderio, ma non desiderare Jessica Alba è alquanto difficile.

10 Non desiderare la roba d’altri
Stesso discorso. Il desiderio c'è, inutile sentirsi in colpa per averlo. L'importante è non rubare, come le leggi umane ci ricordano.


In sintesi: i 10 comandamenti sono completamente inutili. Sono stati irrilevanti nello sviluppo della nostra società, e continueranno ad esserlo.