lunedì, novembre 10, 2008

3 Ma non potendo tenerlo nascosto più oltre, prese un cestello di papiro, lo spalmò di bitume e di pece, vi mise dentro il bambino e lo depose fra i giunchi sulla riva del Nilo. 4 La sorella del bambino si pose ad osservare da lontano che cosa gli sarebbe accaduto. 5 Ora la figlia del faraone scese al Nilo per fare il bagno, mentre le sue ancelle passeggiavano lungo la sponda del Nilo. Essa vide il cestello fra i giunchi e mandò la sua schiava a prenderlo.

Me lo immagino se succedesse ora! "C'è qualcosa nel fiume, vallo a prendere"
"E' una nutria, maestà. Sta rosicchiando una siringa!"

6 L'aprì e vide il bambino: ecco, era un fanciullino che piangeva. Ne ebbe compassione e disse: «È un bambino degli Ebrei». 7 La sorella del bambino disse allora alla figlia del faraone: «Devo andarti a chiamare una nutrice tra le donne ebree, perché allatti per te il bambino?».


"Chiaro che no! Gli ordini sono di ucciderlo, quindi adios"
E qui si conclude la bibbia.
Tutto ciò che seguirà sono elucubrazioni su cosa sarebbe successo se il bambino fosse stato salvato.


8 «Va'», le disse la figlia del faraone. La fanciulla andò a chiamare la madre del bambino. 9 La figlia del faraone le disse: «Porta con te questo bambino e allattalo per me; io ti darò un salario». La donna prese il bambino e lo allattò. 10 Quando il bambino fu cresciuto, lo condusse alla figlia del faraone. Egli divenne un figlio per lei ed ella lo chiamò Mosè, dicendo: «Io l'ho salvato dalle acque!».

In realtà era troppo lungo chiamarlo "salvato dalle acque dalla schiava della figlia del faraone", per cui si è ricorsi a questa semplificazione.


11 In quei giorni, Mosè, cresciuto in età, si recò dai suoi fratelli e notò i lavori pesanti da cui erano oppressi. Vide un Egiziano che colpiva un Ebreo, uno dei suoi fratelli. 12 Voltatosi attorno e visto che non c'era nessuno, colpì a morte l'Egiziano e lo seppellì nella sabbia.

Interessante. Dunque un ebreo che colpisce un egiziano è perdonabile, ma non viceversa. Mosè comincia malissimo!


13 Il giorno dopo, uscì di nuovo e, vedendo due Ebrei che stavano rissando, disse a quello che aveva torto: «Perché percuoti il tuo fratello?». 14 Quegli rispose: «Chi ti ha costituito capo e giudice su di noi? Pensi forse di uccidermi, come hai ucciso l'Egiziano?».

Se questo fosse un film d'azione hollywoodiano, Mosè direbbe "indovinato", tirando fuori due mitragliatrici e aprendo il fuoco. Ma purtroppo, come già detto, queste sono elucubrazioni, e nelle elucubrazioni non succedono cose così divertenti.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

12 Voltatosi attorno e visto che non c'era nessuno, colpì a morte l'Egiziano e lo seppellì nella sabbia.

14 [...] Pensi forse di uccidermi, come hai ucciso l'Egiziano?

Ma se non c'era nessuno attorno, come fa questo a sapere che è stato Mosè a uccidere l'egiziano? Forse Mosè è pure cieco, oltre che balbuziente? Oppure gliel'ha suggerito Dio... il che vorrebbe dire che Dio in realtà stava dalla parte degli egiziani... il che getta una luce interessante su tutto ciò che verrà dopo!!

Anonimo ha detto...

Scusate, ma sono l'unico che si è accorto che la mamma di Mosé si è fatta pagare dalla figlia del faraone per prendersi cura del figlio?

Poi ci si chiede da dove nasca il luogo comune sugli ebrei e i soldi...

Anonimo ha detto...

Hahahaha è vero!! XD
Cosa non si scopre a leggere per bene la Bibbia...

Marco Milardi ha detto...

@manu

no e' che ovviamente la voce si e' sparsa a partire dall'ebreo che si stava facendo bastonare dall'egiziano....

Certo a meno che Mose non abbia ucciso anche lui per non avere testimoni...

SASSI (Società Anonima Sperimentazione Su Idioti) ha detto...

"ehi lo sapete? c'era uno che mi stava picchiando, e mosè l'ha ucciso"
"oooh che vergogna"
"già! quel poveretto mi stava menando, ma il bastone era di legno morbido, poverino!"

Rieccomi ha detto...

sì anch'io ho notato subito la furbata della vera mamma di Mosè. praticamente si è fatta pagare per fare quello che avrebbe comunque fatto, rischiando solo la vita del figlio (c'erano i coccodrilli nel Nilo!) ma si sa, chi non risica non rosica.

Quanto al modo di difendere gli ebrei, non è propriamente come nel film: lì Mosè è più nobile e non uccide "non visto", anzi non uccide proprio e si prende le frustate... a parte il fatto che anche la Bibbia è tutto frutto di fantasia, provate a chiedere ai cosiddetti credenti di raccontarvi la storia di Mosè, e vedrete che prendono per oro colato il film, e non hanno mai sfogliato le pagine bibliche, molto più cruente, al solito.