mercoledì, maggio 31, 2006

Si dice che tra poco più di una settimana il mondo finirà. Che dire, sono cose che lasciano sgomenti... insomma uno non se l'aspetta! Varie le reazioni delle religioni.

In vista dell'imminente trapasso di ogni persona nell'aldilà...

- i cristiani hanno dichiarato: "Ma allora non era un bluff!".

- i musulmani hanno preso d'assalto i distributori di profilattici

- i buddhisti si sono allarmati perchè ora c'è solo una settimana di tempo per trovare l'illuminazione. Alcuni per provarle tutte stanno ascoltando Kurt Cobain credendo che il nome del gruppo sia autobiografico.

- i confuciani si sono incazzati: "Una vita a studiare e a imparare e adesso si butta via tutto così? Ma dai!!"

- Gli induisti hanno semplicemente detto "Oh no, di nuovo!"

- Gli ebrei sono contenti: "tanto dio fa entrare solo noi!"

- Gli agnostici hanno chiesto: "ma perchè il 6 giugno 1966 non è successo niente?". la risposta è "come no? qualche giorno dopo c'è stata Italia-Corea!"

martedì, maggio 30, 2006

Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia. E gli disse: «Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti in possesso questo paese»

eggià, giustizia. E se il paese fosse abitato già dai legittimi proprietari? Noo ma cosa vado a pensare!

Rispose: «Signore mio Dio, come potrò sapere che ne avrò il possesso?». Gli disse: «Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e un piccione».

Che bello rispondere così! Dovrei provare al prossimo esame... "dunque mi parli della riforma del diritto tributario" "Mi prenda un toro una capra un ariete una tortora un piccione un tacchino e un pollo." "30 e lode!"

Andò a prendere tutti questi animali, li divise in due e collocò ogni metà di fronte all'altra; non divise però gli uccelli. Gli uccelli rapaci calavano su quei cadaveri, ma Abram li scacciava. Mentre il sole stava per tramontare, un torpore cadde su Abram, ed ecco un oscuro terrore lo assalì.

Mi immagino dio che si sbellicava mentre Abram prendeva a pugni gli avvoltoi! Meglio del circo, pensava. Certo il rito di sacrificare animali è normale che sia trattato in un libro di ispirazione divina, sicuro: se andava bene allora (in quanto dio è perfetto e non cambia idea a metà strada), perchè ora sacrificare animali è considerato tanto barbaro? Dopotutto è il volere del signuore!

Allora il Signore disse ad Abram: «Sappi che i tuoi discendenti saranno forestieri in un paese non loro; saranno fatti schiavi e saranno oppressi per quattrocento anni. Ma la nazione che essi avranno servito, la giudicherò io: dopo, essi usciranno con grandi ricchezze. Quanto a te, andrai in pace presso i tuoi padri; sarai sepolto dopo una vecchiaia felice. Alla quarta generazione torneranno qui, perché l'iniquità degli Amorrei non ha ancora raggiunto il colmo

"Tutto qui?" rispose Abram "c'è dell'altro che devo sapere?"
Dio si mise a pensare.... uhmmm... schiavi degli egiziani, dei babilonesi, conquistati dai romani, bruciati dai cristiani, sterminati dai nazisti, poi si sfogano e fanno Shabra el Shatila, rimangono non-forestieri in un paese non loro...
"No, è tutto" disse dio con un visibile ghigno.

ad Abram piacque la parte delle grandi ricchezze.

lunedì, maggio 29, 2006

Caro Herr Papa

Benedetto XVI: «Io sono oggi qui (ad Auschwitz) come figlio del popolo tedesco, di quel popolo tedesco usato da un gruppo di criminali

Caro Herr papa, quel popolo ha votato il gruppo di criminali e li ha fatti andare al potere democraticamente, ha guardato i film in cui si spiegava perchè alcune razze erano inferiori geneticamente e perchè alcune categorie di persone andavano sterminate, e non ultimo ha seguito il capo fino alla fine, salvo ovviamente i pochi congiurati dell'attentato del '44. E se il feldmaresciallo Erwin Rommel, eroe nazionale e idolo della propaganda nazista, ha avuto il coraggio di appoggiare i congiurati, vuol dire che era tanto difficile per il giovane soldato Ratzinger dissociarsi dalla guerra e abbandonare il reggimento in cui lui stava servendo questo "gruppo di criminali"?

Il Ratzinger teologo cerca risposte all'inquietante silenzio divino davanti al Male: « «Perché Signore hai taciuto? Perché hai potuto tollerare tutto questo?

Caro Herr papa, forse dovresti chiedere perchè Pio #12 ha taciuto e ha potuto tollerare tutto questo. Non mi risulta che, anche per i più devoti, dio faccia edizioni straordinarie del TG2 in privato.

Accanto agli ebrei, Benedetto XVI ricorda anche i polacchi, i russi, i rom e quei tedeschi che finirono ad Auschwitz perché si opposero a Hitler.

Caro Herr papa, c'era un'altra categoria di persone che finivano lì e che venivano uccise. Ma tale categoria sta un po' indigesta al papa, che evidentemente non disapprova del tutto il trattamento riservato agli omosessuali.

sabato, maggio 27, 2006

Ma Abram disse al re di Sòdoma: «Alzo la mano davanti al Signore, il Dio altissimo, creatore del cielo e della terra: né un filo, né un legaccio di sandalo, niente io prenderò di ciò che è tuo; non potrai dire: io ho arricchito Abram.

poi in confidenza il re chiese:"ma perchè hai rifiutato l'offerta?"

Abram rispose:"Ma non so più dove metterla la roba!"

Un po' come se offrissi una banconota da 100 a Bill Gates: il tempo che lui perderebbe per allungare la mano e prendere i soldi è valutato più del valore della banconota.

Per me niente, se non quello che i servi hanno mangiato; quanto a ciò che spetta agli uomini che sono venuti con me, Escol, Aner e Mamre, essi stessi si prendano la loro parte».


Fortuna che io non ero tra loro, perchè è molto più conveniente donarmi oro e terre piuttosto che pagare quello che ho mangiato.

Dopo tali fatti, questa parola del Signore fu rivolta ad Abram in visione: «Non temere, Abram. Io sono il tuo scudo; la tua ricompensa sarà molto grande».

Al che un assistente fece notare a dio che Abram era l'uomo più ricco del medio oriente e che viveva già nella bambagia, e magari per spirito perequativo si poteva dare la ricompensa molto grande a qualcuno che ne aveva più bisogno. Dio accusò l'assistente di essere comunista.

Rispose Abram: «Mio Signore Dio, che mi darai? Io me ne vado senza figli e l'erede della mia casa è Eliezer di Damasco». Soggiunse Abram: «Ecco a me non hai dato discendenza e un mio domestico sarà mio erede»

Per il suo sollazzo, Abram aveva urlato a tutti i suoi schiavi (qualche migliaio): "lotta all'ultimo sangue, chi sopravvive erediterà tutto". Fu un bagno di sangue, ma Abram si divertì molto.

Ed ecco gli fu rivolta questa parola dal Signore: «Non costui sarà il tuo erede, ma uno nato da te sarà il tuo erede». Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza».

Inutile dire che il domestico tirò un bestemmione da far cadere tutti i santi. Siccome non ce n'erano ancora però, non cadde nessuno. Abram disse "sì sì vabbè la storia della sabbia e dei granelli... me l'hai già detta, hai solo cambiato le parole!". Anche quello in realtà era macabro senso dell'umorismo di dio in chiave futura dell'olocausto: significava che un ebreo per vedere il suo popolo avrebbe dovuto guardare verso il cielo. ma Abram non capì. Dio usò altre metafore in seguito: "guarda questo cannone gattling e conta i proiettili: se riesci a contarli, tale sarà la tua discendenza", "guarda questi gioielli in una banca svizzera: se riesci a contarli, tale sarà la tua discendenza", "guarda questi Scud che stanno piovendo: se riesci a contarli, tale sarà la tua discendenza" e "guarda questi carri armati che stanno sparando ai palestinesi: se riesci a contarli, tale sarà la tua discendenza".

Poi dio scoprì che Abram non sapeva contare.

giovedì, maggio 25, 2006

Il sermone di oggi analizza un capitolo fondamentale dei rapporti tra sacro e profano:

Erano più grandi i Beatles o Gesù?

Insomma, aveva ragione John Lennon, o avevano ragione quelli che hanno bruciato i loro vinili (e che ora visto il valore di un vinile originale stanno prendendo a capocciate il muro)?

Analizziamo la cosa.

Gesù:
- è figlio di dio

i Beatles:

- sono figli di Chuck Berry (musicalmente parlando)

Dunque, 1-0 per i Beatles: Chuck Berry batte dio su tutta la linea.

Gesù:
- ha trasformato l'acqua in vino

i Beatles:
- hanno trasformato il rock'n'roll in pop
- hanno trasformato dell'acido in Lucy in the Sky with Diamonds

Ora, il vino si compra anche già fatto. Il pop e Lucy no. 2-0.


Gesù:
- aveva 4 scribacchini che prendevano appunti da quello che faceva.

i Beatles:

- avevano il 99% delle band mondiali che per fare musica prendevano appunti dai loro album.

3-0 chiaramente.

Gesù:
- cacciò i mercanti dal tempio

i Beatles:
- scrissero Revolution e Helter Skelter

4-0, anche quando si tratta di incazzarsi, non c'è storia.

Gesù:
- ha moltiplicato pani e pesci

i Beatles:
- hanno moltiplicato i propri soldi.

5-0, coi soldi che facevano (anche se non tantissimi rispetto agli standard attuali) si compravano tutto il pane e il pesce che volevano.



Dunque la conclusione è: i Beatles erano più grandi di Gesù, tutte le reazioni indignate sono avvenute perchè la gente rosicava avendo puntato sul cavallo sbagliato.

mercoledì, maggio 24, 2006

Quando Abram fu di ritorno, dopo la sconfitta di Chedorlaomer e dei re che erano con lui, il re di Sòdoma gli uscì incontro nella Valle di Save, cioè la Valle del re. Intanto Melchisedek, re di Salem, offrì pane e vino:

Manco fosse il re dei genovesi... questo sconfigge gli eserciti nemici, recupera i prigionieri (e soprattutto LA ROBA!), una cosa degna del miglior gruppo di commandos... e questo offre "pane e vino"! Neanche fosse cibo un po' più invitante... caviale, aragosta... no, pane e vino!

era sacerdote del Dio altissimo e benedisse Abram con queste parole:

«Sia benedetto Abram dal Dio altissimo,
creatore del cielo e della terra,
e benedetto sia il Dio altissimo,
che ti ha messo in mano i tuoi nemici».

Abram gli diede la decima di tutto.


insomma era una sviolinata per ottenere una particina del compenso. Poi vabbè, cosa farebbe un sacerdote per un quartino di vino e mezzo filoncino...

Poi il re di Sòdoma disse ad Abram: «Dammi le persone; i beni prendili per te».

Oddio, chissà cosa voleva farci con le persone...

martedì, maggio 23, 2006

Sono disponibili le prime maglie originali della Nuova Via!
Temporaneamente la casa propone 2 design su diverse matrici







inoltre è disponibile la chicca, il boccale "Noè"

Ora la valle di Siddim era piena di pozzi di bitume; mentre il re di Sòdoma e il re di Gomorra si davano alla fuga, alcuni caddero nei pozzi e gli altri fuggirono sulle montagne.

Evabbè ma cosa sono, dei lemming? Eserciti caduti dentro a dei pozzi! Fortuna che Rommel non era ancora nato, e quindi neancora morto, se no si sarebbe rivoltato nella tomba!

Gli invasori presero tutti i beni di Sodoma e Gomorra e tutti i loro viveri e se ne andarono. Andandosene catturarono anche Lot, figlio del fratello di Abram, e i suoi beni: egli risiedeva appunto in Sòdoma.

Sodoma invasa... beh penso che sia stato l'unico caso in antichità in cui una città viene saccheggiata senza che i soldati invasori sia diano allo stupro. Nonostante gli abitanti lo volessero.

Ma un fuggiasco venne ad avvertire Abram l'Ebreo che si trovava alle Querce di Mamre l'Amorreo, fratello di Escol e fratello di Aner i quali erano alleati di Abram. Quando Abram seppe che il suo parente era stato preso prigioniero, organizzò i suoi uomini esperti nelle armi, schiavi nati nella sua casa, in numero di trecentodiciotto, e si diede all'inseguimento fino a Dan.

trecentodiciotto?? 318??? Contando che sono schiavi di seconda generazione.... beh meglio non finire il conto! L'importante è che nella casa di Abramo ci siano i corsi di arte militare! Mica era disorganizzato!
Si può dire che oggi Abramo se la passerebbe male... schiavitù di massa, milizia privata...

Piombò sopra di essi di notte, lui con i suoi servi, li sconfisse e proseguì l'inseguimento fino a Coba, a settentrione di Damasco. Ricuperò così tutta la roba e anche Lot suo parente, i suoi beni, con le donne e il popolo.

la roba "e anche" Lot. Insomma, visto che avanzava tempo, prendiamo anche il nipote, che magari c'è posto anche per lui... ovviamente "la roba" ha la prelazione!

lunedì, maggio 22, 2006

Al tempo di Amrafel re di Sennaar, di Arioch re di Ellasar, di Chedorlaomer re dell'Elam e di Tideal re di Goim, costoro mossero guerra contro Bera re di Sòdoma, Birsa re di Gomorra, Sinab re di Adma, Semeber re di Zeboim, e contro il re di Bela, cioè Zoar. Tutti questi si concentrarono nella valle di Siddim, cioè il Mar Morto.

Interessante. Dio fa tutto 'sto casino, diluvio arca etc. etc., perchè gli uomini ricomincino rapidamente a scannarsi? E' un po' a corto di autoefficacia questo dio!

Per dodici anni essi erano stati sottomessi a Chedorlaomer, ma il tredicesimo anno si erano ribellati.

E meno male che non erano sottomessi al re di Sodoma!

Nell'anno quattordicesimo arrivarono Chedorlaomer e i re che erano con lui e sconfissero i Refaim ad Astarot-Karnaim, gli Zuzim ad Am, gli Emim a Save-Kiriataim e gli Hurriti sulle montagne di Seir fino a El-Paran, che è presso il deserto. Poi mutarono direzione e vennero a En-Mispat, cioè Kades, e devastarono tutto il territorio degli Amaleciti e anche degli Amorrei che abitavano in Azazon-Tamar.

Mi ricorda un personaggio di Aldo Giovanni e Giacomo, quello che diceva "ricorda che stai parlando con pdarr, figlio di cmerr". Da notare la grande velocità degli eserciti, che in soli 14 anni sono arrivati a scontrarsi! Insomma un veterano del primo anno di guerra era da considerarsi ormai troppo vecchio per le battaglia

llora il re di Sòdoma, il re di Gomorra, il re di Adma, il re di Zeboim e il re di Bela, cioè Zoar, uscirono e si schierarono a battaglia nella valle di Siddim contro di esso, e cioè contro Chedorlaomer re dell'Elam, Tideal re di Goim, Amrafel re di Sennaar e Arioch re di Ellasar: quattro re contro cinque.

Eh allora non vale! Sembra che l'autore della bibbia sia stato colto da un attacco di logorrea fulminante nel narrare questi eventi!

domenica, maggio 21, 2006

Benedetto XVI rivolge un appello dai toni forti contro la fame nel mondo: "Auspico vivamente che, grazie al contributo di tutti, possa superarsi la piaga della fame che ancora affligge l'umanità, mettendo a serio rischio la speranza di vita di milioni di persone"

Oh però, abbiamo un papa innovativo! Nessuno aveva mai detto queste parole!
Sono curioso di vedere quale parte del patrimonio verrà sacrificata per dare il buon esempio!

"Penso, in primo luogo - ha aggiunto papa Ratzinger - all'urgente e drammatica situazione del Darfur, nel Sudan, dove persistono forti difficoltà nel soddisfare perfino i primari bisogni alimentari della popolazione"

Pensa! Che grande uomo! Un pensiero del papa è molto quotato economicamente, al momento!

Il Pontefice ha quindi rivolto un pensiero ai malati terminali.

Il pensiero era "soffrite come dei cani! L'eutanasia non ve la do!"

sabato, maggio 20, 2006

Ha fondato una delle realtà più dinamiche e in espansione della Chiesa cattolica di fine secolo, i «Legionari di Cristo», ma nel 1998 è stato colpito dalle accuse di otto ex seminaristi per abusi sessuali, compiuti in un arco di tempo che spazia dagli anni ‘40 ai ‘60. Padre Marcial Maciel Degollado, sacerdote messicano di 86 anni, in cattive condizioni di salute (soffrirebbe di morbo di Alzheimer) è stato «invitato» dal Papa e dalla Congregazione per la dottrina della fede a ritirarsi a vita completamente privata «rinunciando ad ogni ministero pubblico».

Ricapitoliamo: ti hanno accusato di tutto (non solo di violenze), e la poderosa punizione divino-vaticana è..... dire a uno che si è GIA' ritirato a vita privata... di ritirarsi a vita privata! Un po' come un genitore che, in camera del figlio, dice "ora basta, va in camera tua!". Certo se questa sorta di "arresti domiciliari facoltativi" è la pena per un simile reato, suppongo che un prete che ha partecipato alle stragi in Rwanda arriverebbe a.... oddio, che severità! arriverebe a una ramanzina e a un cazziatone papale!

giovedì, maggio 18, 2006

Nel convegno dei vescovi in atto in questi giorni, possiamo notare come esclusivamente argomenti legati alla fede vengano affrontati.

Tra questi argomenti tanto pieni di spiritualità e misticismo, citiamo

- Appello a maggioranza e opposizione per la futura condotta del governo. Italiano, s’intende...

- Sviluppo del meridione. Eh sì, sta proprio scritto nella bibbia lo sviluppo del mezzogiorno!

- CONTI PUBBLICI!! Ora qualcuno spieghi al cittadino Ruini che l’economia è più complessa di "vai in rosso con la banca vaticana - fatti dare i soldi dall’Opus Dei - riconosci l’Opus Dei".

- Codice Da Vinci. Qui ammetto che Dan Brown è stato più bravo di me. Io non sono ancora visto come un pericolo, o almeno tanto da suscitare lo studio di contromisure alle mie parole.

- Parità per le scuole cattoliche. Ma guarda, non vogliono più sborsare dindini?

mercoledì, maggio 17, 2006

Allora Lot alzò gli occhi e vide che tutta la valle del Giordano era un luogo irrigato da ogni parte - prima che il Signore distruggesse Sòdoma e Gomorra -; era come il giardino del Signore, come il paese d’Egitto, fino ai pressi di Zoar.

Insomma, la versione che ha visto Lot era solo la demo... una bella visione di una valla rigogliosa, irrigata, con le sue belle città...

Lot scelse per sé tutta la valle del Giordano e trasportò le tende verso oriente. Così si separarono l’uno dall’altro: Abram si stabilì nel paese di Canaan e Lot si stabilì nelle città della valle e piantò le tende vicino a Sòdoma. Ora gli uomini di Sòdoma erano perversi e peccavano molto contro il Signore.

...la full version invece constava di una città dove venivi sistematicamente.... vabbè ok si è capito.
Non si capisce comunque quando, negli eventi accaduti finora, il "signore" abbia proibito quelle cosette per cui gli abitanti di Sodoma peccano contro di lui. Perchè immaginiamo che non significhi "contro di lui" nel modo più letterale!

Allora il Signore disse ad Abram, dopo che Lot si era separato da lui: «Alza gli occhi e dal luogo dove tu stai spingi lo sguardo verso il settentrione e il mezzogiorno, verso l’oriente e l’occidente.

Abramo rimase a pensarci qualche secondo... poi disse "signore.... ma mi stai prendendo per il culo? guardo a nord O a sud, a est O a ovest!"

Purtroppo dio non era ferrato coi punti cardinali, perchè tanto lui vedeva tutto dall’alto in visuale isometrica tipo Sim City.

Tutto il paese che tu vedi, io lo darò a te e alla tua discendenza per sempre. Renderò la tua discendenza come la polvere della terra: se uno può contare la polvere della terra, potrà contare anche i tuoi discendenti.

Aaaahahaah che burlone questo dio! Non aveva altro modo di annunciare l’olocausto nazista che dire "renderò la tua discendenza come la polvere della terra"! Decisamente una battuta di cattivo gusto da parte di dio.
Ad ogni modo Abramo non poteva capire, e rispose "dunque per sillogismo, chi potrà contare la mia discendenza potrebbe contare i miei schiavi adesso?"

alzati, percorri il paese in lungo e in largo, perché io lo darò a te». Poi Abram si spostò con le sue tende e andò a stabilirsi alle Querce di Mamre, che sono ad Ebron, e vi costruì un altare al Signore.

E andiamo con questi altari da viaggio...

lunedì, maggio 15, 2006

Dall’Egitto Abram ritornò nel Negheb con la moglie e tutti i suoi averi; Lot era con lui. Abram era molto ricco in bestiame, argento e oro.

Grandissimo... il patriarca di un popolo, il fondatore di una delle religioni più importanti al mondo... uno schiavista straricco che per arricchirsi prende la moglie e la butta nel letto del faraone... che nel suo viaggio verso il luogo che gli indica dio porta oro e argento! Che se ne farà? Crede che dio gli abbia indicato un centro commerciale?

Poi di accampamento in accampamento egli dal Negheb si portò fino a Betel, fino al luogo dove era stata gia prima la sua tenda, tra Betel e Ai, al luogo dell’altare, che aveva là costruito prima: lì Abram invocò il nome del Signore.

invocò il nome del signore... già me l’immagino! "dio, dio, fammi arrivare altri schiavi e altro oro, amen". Abramo pensò che questo viaggio si stava facendo più proficuo di quanto pensasse


Ma anche Lot, che andava con Abram, aveva greggi e armenti e tende. Il territorio non consentiva che abitassero insieme, perché avevano beni troppo grandi e non potevano abitare insieme.


Mi immagino Bill Gates e Rupert Murdoch che intraprendono lo stesso viaggio con i loro averi...
In onore di Lot fu coniato un termine inglese che esprimeva abbondanza.
Anche un recente miliardario russo rende omaggio col suo nome all’austerità di Abramo.

Per questo sorse una lite tra i mandriani di Abram e i mandriani di Lot, mentre i Cananei e i Perizziti abitavano allora nel paese.


Fu una rissa molto cruenta, intervenne l’aviazione di Lot e la flotta di Abram, e fu tutto risolto dando come risarcimento per l’erba mangiata a sbafo dalle pecore di Lot (ancora loro!) 2 miniere d’oro. Soddisfatto, Lot si accese un sigaro con una banconota da 100 euro. Abram se l’accese con uno schiavo.

Abram disse a Lot: «Non vi sia discordia tra me e te, tra i miei mandriani e i tuoi, perché noi siamo fratelli. Non sta forse davanti a te tutto il paese? Sepàrati da me. Se tu vai a sinistra, io antra, io andrò a destra; se tu vai a destra, io andrò a sinistra

Lot rispose "ecco lo sapevo che l’avresti buttata tutta sulla politica!! maledetta politica!"

sabato, maggio 13, 2006

Venne una carestia nel paese e Abram scese in Egitto per soggiornarvi, perché la carestia gravava sul paese.

è evidente, se c’è una carestia dove stava Abramo, facendo poche centinaia di km trova invece l’abbondanza! Non fa una piega! In realtà l’evento è plausibile in base alla nostra famosa bibbia delle pecore, che afferma:

"e dio disse alla pecora Abram "lascia il tuo paese e vai dove ti indicherò". La pecora Abram rispose "beeeeh" e lasciò il paese, che era quello dove stava l’Abramo uomo. Quindi non ci fu più da mangiare. Ma la terra promessa delle pecore era l’Egitto, che quindi ebbe abbondanza di carne (nella storia della stirpe ebraica delle pecore, quel periodo è l’equivalente dell’olocausto per gli uomini), e attirò profughi da altre nazioni

Ma, quando fu sul punto di entrare in Egitto, disse alla moglie Sarai: «Vedi, io so che tu sei donna di aspetto avvenente. Quando gli Egiziani ti vedranno, penseranno: Costei è sua moglie, e mi uccideranno, mentre lasceranno te in vita. Dì dunque che tu sei mia sorella, perché io sia trattato bene per causa tua e io viva per riguardo a te».

Che dritto questo Abramo! Non solo si porta dietro sua moglie perchè lei la dia agli egiziani che quindi lo tratteranno bene (insomma, il primo esempio di pappone), ma glielo dice pure "dagliela cosicchè io sia trattato bene". Sempre più parità dei sessi, evviva!!

Appunto quando Abram arrivò in Egitto, gli Egiziani videro che la donna era molto avvenente. La osservarono gli ufficiali del faraone e ne fecero le lodi al faraone; così la donna fu presa e condotta nella casa del faraone.

minchia.... chi si era sposto Abramo? Cameron Diaz? Questa se entra in un paese fa aumentare gli incidenti tra bighe del 480%.... fortunatamente gli egiziani non le usavano ancora, dovevano prima aspettare di scontrarsi con gli hittiti!

Per riguardo a lei, egli trattò bene Abram, che ricevette greggi e armenti e asini, schiavi e schiave, asine e cammelli.


Quindi mentre sua moglie era ad allietare il faraone (insomma un’antenata di Monica Lewinsky), questo Abramo era lì che si godeva la vita, circondato da schiavi, dicendo "Terra promessa? Muahahahah! ma vacci tu, io rimango qui!!"

Ma il Signore colpì il faraone e la sua casa con grandi piaghe, per il fatto di Sarai, moglie di Abram. Allora il faraone convocò Abram e gli disse: «Che mi hai fatto? Perché non mi hai dichiarato che era tua moglie?


Non era il caso di colpire Abramo che ha venduto sua moglie per degli asini e delle schiave? Che c’entra il povero faraone che credeva di fare una cosa normalissima? ’sto diritto divino non lo capisco!

Perché hai detto: E’ mia sorella, così che io me la sono presa in moglie? E ora eccoti tua moglie: prendila e vàttene!». Poi il faraone lo affidò ad alcuni uomini che lo accompagnarono fuori della frontiera insieme con la moglie e tutti i suoi averi.

Che trucco escogiterà Abramo per avere altri schiavi? tra quelli che si è portato dietro e quelli avuti in Egitto, più o meno controlla un intero popolo. E poi si lamentano gli ebrei che li hanno tenuti in schiavitù in Egitto?

giovedì, maggio 11, 2006

Ancora patriarchi... e generò, generò, generò....

Arriviamo a una parte decisamente saliente, di cui ancora oggi si vedono le conseguenze.

Il Signore disse ad Abram:

«Vàttene dal tuo paese, dalla tua patria
e dalla casa di tuo padre,
verso il paese che io ti indicherò.
Farò di te un grande popolo
e ti benedirò,
renderò grande il tuo nome
e diventerai una benedizione.
Benedirò coloro che ti benediranno
e coloro che ti malediranno maledirò
e in te si diranno benedette
tutte le famiglie della terra».

"Ah..... e perchè proprio io?"
"Sta zitto! Già ci ho messo un casino a fare la conta tra tutti gli uomini al mondo... non mi metto a farla di nuovo! Ora lascia la tua casa. Anzi, la tua casa prenderà fuoco tra 10 secondi, quindi fuori!"

Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran.

75 anni.... l’età giusta per intraprendere un viaggio a piedi! Ne sarà stato contentissimo!!

Abram dunque prese la moglie Sarai, e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano acquistati in Carran e tutte le persone che lì si erano procurate e si incamminarono verso il paese di Canaan

Persone che si erano procurati? Bellissimo, un testo sacro che concepisce il possesso di altri esseri umani.

Arrivarono al paese di Canaan e Abram attraversò il paese fino alla località di Sichem, presso la quercia di more. Nel paese si trovavano allora i Cananei.

Sì, perchè all’epoca le more crescevano nella quercia. Le ghiande invece erano delle radici a fittone, e le mele crescevano in piante rampicanti. Stupore generale nel vedere che a Canaan ci sono i Cananei. Chi l’avrebbe mai detto...

Il Signore apparve ad Abram e gli disse: «Alla tua discendenza io darò questo paese». Allora Abram costruì in quel posto un altare al Signore che gli era apparso.

"Ehi aspetta un attimo.... ma mi hai fatto fare tutta ’sta strada, e a me non viene in mano niente? Tutto ai miei discendenti?"

Visto quello che hanno avuto i discendenti, Abramo cambiò idea, nel corso della storia, e ringraziò dio di averlo escluso dalla ricompensa.

Di là passò sulle montagne a oriente di Betel e piantò la tenda, avendo Betel ad occidente e Ai ad oriente. Lì costruì un altare al Signore e invocò il nome del Signore. Poi Abram levò la tenda per accamparsi nel Negheb.

E’ una modalità di viaggio che non ho ancora sperimentato. Cammini, e dove pianti la tenda costruisci un altare. Però, se puoi costruire un altare, perchè non ti fai un’abitazione migliore di una tenda? Che so, una roulotte...

martedì, maggio 09, 2006

Dunque, il capitolo 10 della bibbia lo saltiamo, perchè è una sequela infinita di "generò", in cui ogni figlio ha il nome di una nazione. Molte delle nazioni, tra l’altro, che il popolo "eletto" cancellerà dalla faccia della terra per ordine di dio.

Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall’oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si dissero l’un l’altro: «Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco». Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra»

Oh che bello! Imagine all the people eccetera eccetera! Un progetto lodevole per mantenere unita l’umanità, dio ne sarà entusiasta!

Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: «Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l’inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile.

Sì beh, una lingua sola agevola i lavori. Ma considerato che siamo migliaia di anni fa, quanto alta poteva essere una torre, al massimo? Raggiungere il cielo, quello è impossibile anche adesso, architettonicamente parlando. Figurarsi allora! Come respiravano gli operai, a certe altitudini?

Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l’uno la lingua dell’altro». Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi essarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra.

Un operaio diceva "passami il mattone", l’altro capiva "sei un c******e" e diceva "sei pazzo??", e il primo capiva "testa di c***o". Dunque scoppiarono delle enormi risse. Lo ammetto, questo pezzo di Giobbe era troppo bello.

Quello che mi chiedo io è: ma non può farsi i fatti suoi dio? stava andando tutto così bene, gli uomini che allegramente costruiscono una città con una torre... no, arriva lui, li separa, getta le fondamento per l’odio, per le guerre, per tutte quelle robe là! Una mossa davvero astuta, complimenti!

sabato, maggio 06, 2006

Dio disse: Questo è il segno dell’alleanza, che io pongo tra me e voi e tra ogni essere vivente che è con voi per le generazioni eterne.
Il mio arco pongo sulle nubi ed esso sarà il segno dell’alleanza tra me e la terra.


Oooh che visione romantica, l’arcobaleno come segno di alleanza. La domanda sorge spontanea: prima del diluvio, non esistevano gocce d’acqua sospese in aria? E se esistevano, la luce non le colpiva? E se la luce le colpiva, lo spettro creato dalla sua dispersione e rifrazione nelle gocce non lo vedeva nessuno?

I figli di Noè che uscirono dall’arca furono Sem, Cam e Iafet; Cam è il padre di Canaan. Questi tre sono i figli di Noè e da questi fu popolata tutta la terra.


Interessante. E per curiosità, questi tre ragazzotti, con chi li hanno fatti i figli, visto che le altre persone sono tutte morte?

Ora Noè, coltivatore della terra, cominciò a piantare una vigna. Avendo bevuto il vino, si ubriacò e giacque scoperto all’interno della sua tenda. Cam, padre di Canaan, vide il padre scoperto e raccontò la cosa ai due fratelli che stavano fuori. Allora Sem e Iafet presero il mantello, se lo misero tutti e due sulle spalle e, camminando a ritroso, coprirono il padre scoperto; avendo rivolto la faccia indietro, non videro il padre scoperto.


Grande Noè, la prima cosa che fa dopo il diluvio è piantare una vigna per avere il vino! Ha guadagnato parecchi punti con questa cosa!

Quando Noè si fu risvegliato dall’ebbrezza, seppe quanto gli aveva fatto il figlio minore;allora disse: «Sia maledetto Canaan! Schiavo degli schiavi sarà per i suoi fratelli!»

.....che?? Cosa aveva fatto il figlio? aveva avvertito i fratelli che l’avevano coperto, l’aveva salvato da un raffreddore! Evidentemente non si era svegliato del tutto dall’ebbrezza, anzi era praticamente in coma.

Disse poi: «Benedetto il Signore, Dio di Sem, Canaan sia suo schiavo! Dio dilati Iafet e questi dimori nelle tende di Sem, Canaan sia suo schiavo!».

Essendo che Sem era fratello di Cam che era padre di Canaan, questi ovviamente si rivolgeva a lui come zio. Noè dunque disse che Canaan avrebbe dovuto essere schiavo dello Zio Sem. Le discendenze di Canaan avrebbero creato vari stati mediorientali, tutti dunque in teoria schiavi dello Zio Sem. In America questa parte ebbe molto successo e ispirò vari eventi storici.
Purtroppo quando Noè (sempre completamente andato) chiese a dio di dilatare suo figlio Iafet, dio non capì ma si adeguò, e creò l’obesità. L’obeso avrebbe abitato dallo Zio Sem, che avrebbe spadroneggiato sulla discendenza di Canaan. Insomma, se volete prove storiche che la bibbia dice il vero, eccole qui!

giovedì, maggio 04, 2006

Dio benedisse Noè e i suoi figli e disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra.
"ehm scusi dio, ma questo lo sapevamo già..."


Curioso come il "moltiplicatevi" sia prima una maledizione, dopo la cacciata dell’eden, e adesso una benedizione. Che figo questo dio! Quando qualcuno gli fece notare la contraddizione, egli non rispose, dicendo che la questione era stata posta con maleducazione.


Il timore e il terrore di voi sia in tutte le bestie selvatiche e in tutto il bestiame e in tutti gli uccelli del cielo. Quanto striscia sul suolo e tutti i pesci del mare sono messi in vostro potere.
(dio mette in chiaro le cose per i futuri vegetariani. persino la bibbia contiene cose giuste.)


Quanto si muove e ha vita vi servirà di cibo: vi do tutto questo, come gia le verdi erbe. Soltanto non mangerete la carne con la sua vita, cioè il suo sangue.
dio cambiò idea quando inventò la fiorentina, e rettificò "Soltanto non mangerete la carne troppo cotta."



Del sangue vostro anzi, ossia della vostra vita, io domanderò conto; ne domanderò conto ad ogni essere vivente e domanderò conto della vita dell’uomo all’uomo, a ognuno di suo fratello.
"guardi pe’ i conti c’sta miu ziu antunell’" rispose Noè. Che era gentile e non fece notare che dio era un po’ sgrammaticato.


chi sparge il sangue dell’uomo
dall’uomo il suo sangue sarà sparso,
perché ad immagine di Dio
Egli ha fatto l’uomo.
E voi, siate fecondi e moltiplicatevi,
siate numerosi sulla terra e dominatela


e fu così che nacquero gli Stati Uniti d’America: incentivo alla pena di morte e alla dominazione globale. Complimenti. che figo questo dio!


Dio disse a Noè e ai sui figli con lui: «Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza coni vostri discendenti dopo di voi; con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca. Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutto nessun vivente dalle acque del diluvio, né più il diluvio devasterà la terra».
in realtà dio lo disse trattenendo il ghigno sotto i possenti baffi bianchi. "non provocherò più diluvi" voleva dire "vediamo cosa m’invento la prossima volta". Così la sua tecnica di distruzione subì una certa evoluzione e divenne sempre più subdola: dal diluvio si passò alla nascita della chiesa cattolica. poi alla peste. poi a vasco rossi.

martedì, maggio 02, 2006

Trascorsi quaranta giorni, Noè aprì la finestra che aveva fatta nell’arca e fece uscire un corvo per vedere se le acque si fossero ritirate. Esso uscì andando e tornando finché si prosciugarono le acque sulla terra. Noè poi fece uscire una colomba, per vedere se le acque si fossero ritirate dal suolo; ma la colomba, non trovando dove posare la pianta del piede, tornò a lui nell’arca, perché c’era ancora l’acqua su tutta la terra. Egli stese la mano, la prese e la fece rientrare presso di sé nell’arca. Attese altri sette giorni e di nuovo fece uscire la colomba dall’arca e la colomba tornò a lui sul far della sera; ecco, essa aveva nel becco un ramoscello di ulivo.

A parte il fatto che da quel che ne so gli uccelli non sono soliti staccare pezzi di ramo dagli alberi.... ma in più di mezzo anno sott’acqua, un albero non muore? E se proprio vogliamo fare il miracolo e mettiamo della CO2 nell’acqua (insomma pioveva acqua Perrier) in modo da far sopravvivere l’ulivo, allora mi sarei aspettato un ramo di sequoia!

Noè comprese che le acque si erano ritirate dalla terra. Aspettò altri sette giorni, poi lasciò andare la colomba; essa non tornò più da lui.

dov’è andata? E di cosa si sarebbe cibata, visto che l’acqua non aveva lasciato niente di vivo? Insomma, la cara colomba è morta. Era una colomba stupida, però, quindi non ci siamo persi granchè.

L’anno seicentouno della vita di Noè, il primo mese, il primo giorno del mese, le acque si erano prosciugate sulla terra; Noè tolse la copertura dell’arca ed ecco la superficie del suolo era asciutta. Nel secondo mese, il ventisette del mese, tutta la terra fu asciutta.

copertura dell’arca? ora salta fuori che c’era pure la copertura impermeabile (se non lo fosse l’arca sarebbe affondata)! Dunque o era fatta di legno e pece e l’arca era insomma decappottabile con l’hard top, o era in fibra sintetica, o era fatta di vari strati di pelle. Tendiamo ad escludere la seconda ipotesi, in quanto sarebbe servito ancora qualche millennio per l’avvento della fibra sintetica. La terza ipotesi vorrebbe dire che per coprire l’arca Noè ha personalmente scuoiato più animali di quanti ne ha salvati. Dunque, l’arca era decappottabile.

Dio ordinò a Noè: «Esci dall’arca tu e tua moglie, i tuoi figli e le mogli dei tuoi figli con te. Tutti gli animali d’ogni specie che hai con te, uccelli, bestiame e tutti i rettili che strisciano sulla terra, falli uscire con te, perché possano diffondersi sulla terra, siano fecondi e si moltiplichino su di essa».
Noè uscì con i figli, la moglie e le mogli dei figli. Tutti i viventi e tutto il bestiame e tutti gli uccelli e tutti i rettili che strisciano sulla terra, secondo la loro specie, uscirono dall’arca. Allora Noè edificò un altare al Signore; prese ogni sorta di animali mondi e di uccelli mondi e offrì olocausti sull’altare.




Nel frattempo dio è lì che si sta rotolando dal ridere, non credendo a tanta imbecillità: Noè per festeggiare la salvezza degli animali.... li sgozza! Assistiamo qui a uno dei momenti più esilaranti dell’intera bibbia, in cui avviene l’estinzione di migliaia di specie animali ad opera di Noè. Si vocifera che ce ne fossero di molto interessanti.

Il Signore ne odorò la soave fragranza e pensò: «Non maledirò più il suolo a causa dell’uomo, perché l’istinto del cuore umano è incline al male fin dalla adolescenza; né colpirò più ogni essere vivente come ho fatto.


insomma, "non lo faccio più, giuro". Eh, c’è qualcosa che il sapore di uno stinco di maiale non può fare? far passare la luna storta a dio è solo una della molteplici proprietà di questa pietanza.