sabato, aprile 29, 2006

Il diluvio durò sulla terra quaranta giorni: le acque crebbero e sollevarono l’arca che si innalzò sulla terra. acque divennero poderose e crebbero molto sopra la terra e l’arca galleggiava sulle acque. Le acque si innalzarono sempre più sopra la terra e coprirono tutti i monti più alti che sono sotto tutto il cielo. Le acque superarono in altezza di quindici cubiti i monti che avevano ricoperto.

tralasciando l’estetica dello scritto, possiamo notare qualche piccola anomalia.
Essendo che la bibbia l’ha sicuramente scritta dio, e che quindi non risente dell’eventuale ignoranza di monti un po’ più alti che un autore umano europeo o mediorientale avrebbe potuto avere, qui si intende che le acque hanno raggiunto i livello di 8.856,675 metri (8.850 dell’Everest, più 15 cubiti da 44,5cm). Vuol dire che sono salite di 221,42 metri al giorno. Ricordiamo che il record registrato di piogge è 1800mm in un giorno. Ciò significa che ogni giorno pioveva 123 volte di più. Ma per piovere tanto serve che ci sia una cascata ininterrotta sulla terra. E un’arca di legno come faceva a resistere intatta a una tale massa d’acqua che la colpiva?

Perì ogni essere vivente che si muove sulla terra, uccelli, bestiame e fiere e tutti gli esseri che brulicano sulla terra e tutti gli uomini. Ogni essere che ha un alito di vita nelle narici, cioè quanto era sulla terra asciutta morì.
Così fu sterminato ogni essere che era sulla terra: con gli uomini, gli animali domestici, i rettili e gli uccelli del cielo; essi furono sterminati dalla terra e rimase solo Noè e chi stava con lui nell’arca.
Le acque restarono alte sopra la terra centocinquanta giorni.


Ovvero, tra la pioggia e la stagnazione dell’acqua, Noè e la sua combriccola (3 milioni di animali e la famiglia) sono rimasti assieme per più di mezzo anno ormai. Ammesso che la famiglia e gli animali carnivori si cibassero del pesce che si pescava (e doveva essere veramente tanto), gli erbivori che mangiavano? L’arca aveva i giardini pensili?

Dio si ricordò di Noè, di tutte le fiere e di tutti gli animali domestici che erano con lui nell’arca. Dio fece passare un vento sulla terra e le acque si abbassarono.

Cioè, la marea si abbassa col vento? Non sono espertissimo di fisica, ma mi sa che il vento non ha la capacità di disintegrare e far sparire l’acqua. al massimo ti crea un’onda. E visto il livello dell’acqua, (e considerato anche che dio non fa mai le cose in piccolo quindi il vento doveva essere terrificante), il risultato dev’essere stato uno tsunami colossale. E l’arca chissà come ancora galleggia.

la domanda al fine sorge spontanea: dov’è finita tutta l’acqua? Esiste una cosa, chiamata legge di conservazione della materia, che... vabbè, andiamo avanti.

Le fonti dell’abisso e le cateratte del cielo furono chiuse e fu trattenuta la pioggia dal cielo; le acque andarono via via ritirandosi dalla terra e calarono dopo centocinquanta giorni. Nel settimo mese, il diciasette del mese, l’arca si posò sui monti dell’Ararat. Le acque andarono via via diminuendo fino al decimo mese. Nel decimo mese, il primo giorno del mese, apparvero le cime dei monti.

Non è che la cosa risente di una visione leggermente primitiva della pioggia, tale per cui quest’ultima può essere "trattenuta", come quando uno vuole pisciare ma non trova il bagno?
Inoltre, se l’arca si posa su un monte il settimo mese, com’è che le cime appaiono solo 3 mesi dopo?

mercoledì, aprile 26, 2006


Il Signore disse a Noè: «Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, perché ti ho visto giusto dinanzi a me in questa generazione. D’ogni animale mondo prendine con te sette paia, il maschio e la sua femmina; degli animali che non sono mondi un paio, il maschio e la sua femmina.

Noè si mostrò titubante.
- Scusi signor dio, ma quali sono gli animali non mondi, a parte l’uomo che ha detto lei essere corrotto? Non vedo grandi colpe degli altri animali...
- LE PECORE!! ODIO LE PECORE!! -
- Ah già! -

Anche degli uccelli mondi del cielo, sette paia, maschio e femmina, per conservarne in vita la razza su tutta la terra. Perché tra sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti; sterminerò dalla terra ogni essere che ho fatto». Noè fece quanto il Signore gli aveva comandato

Una cosa mi convince poco. Considerato che il record mondiale di precipitazioni è di 1800mm in 24 ore, in 40 giorni dovrebbero venir giù 72 metri precisi d’acqua. Considerato che la superficie mondiale è di 510.072.000 km quadrati (tolgo il mare), far piovere 72 metri d’acqua vuol dire avere una scorta di 36.725.184.000 metri cubi d’acqua. Purtroppo questa enorme massa va presa da qualche parte, il che vuol dire che prima di alzare il livello globale del mare, dio ha dovuto anche abbassarlo per far evaporare l’acqua e preparare il diluvio. Di conseguenza, il diluvio non ha fatto altro che riportare il mare a dov’era prima, sollevando la gente che era preoccupata dalla siccità. Avrei creduto di più a un dio che dice "sposterò i continenti e farò sciogliere i poli"... almeno vorrebbe dire che l’acqua la prende da qualche parte. Ma la pioggia purtroppo è parte di un ciclo in cui niente viene creato dal nulla.

Noè aveva seicento anni, quando venne il diluvio, cioè le acque sulla terra. Noè entrò nell’arca e con lui i suoi figli, sua moglie e le mogli dei suoi figli, per sottrarsi alle acque del diluvio. Degli animali mondi e di quelli immondi, degli uccelli e di tutti gli esseri che strisciano sul suolo entrarono a due a due con Noè nell’arca, maschio e femmina, come Dio aveva comandato a Noè.

Furono sacrificati gli inutili mufloni alati, i colibrì nani e i simpatici ma poco pratici cralfet e trotzfer, per far spazio a specie più vantaggiose



Dopo sette giorni, le acque del diluvio furono sopra la terra; nell’anno seicentesimo della vita di Noè, nel secondo mese, il diciassette del mese, proprio in quello stesso giorno, eruppero tutte le sorgenti del grande abisso e le cateratte del cielo si aprirono.

dove si trovano le cateratte del cielo? Tecnicamente devono per forza trovarsi nella troposfera, dovendo stare più in basso delle nuvole. Inoltre, l’unico tipo di nuvola in grado di produrre 40 giorni di pioggia intensa è il cumulonembo, che è una della più basse. Dunque, le cateratte del cielo sono fatte di azoto? No perchè se no potrei quasi avere dei dubbi sulla loro esistenza. Non indaghiamo poi su cosa siano le sorgenti del grande abisso!



lunedì, aprile 24, 2006

Allora Dio disse a Noè: «E’ venuta per me la fine di ogni uomo, perché la terra, per causa loro, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò insieme con la terra. Fatti un’arca di legno di cipresso; dividerai l’arca in scompartimenti e la spalmerai di bitume dentro e fuori. Ecco come devi farla: l’arca avrà trecento cubiti di lunghezza, cinquanta di larghezza e trenta di altezza. Farai nell’arca un tetto e a un cubito più sopra la terminerai; da un lato metterai la porta dell’arca. La farai a piani: inferiore, medio e superiore.

ed ecco la versione falegname di dio. Sarebbe un buon affare vendere i pupazzetti di dio con vari set, dal creatore al terminator al falegname! Immagino la pubblicità, da mandare in onda durante i cartoni animati:

"il mio dio progetta le arche! Guarda, la squadra e il compasso funzionano davvero! E se premi parla!" (voce "Noè, tu farai arca di trecento cubito di lunghezza! Pialla! Pialla")

"beh io ho dio terminator, con lanciamissili che sparano per davvero!" (voce: "il mondo è corrotto, beccati questo!")


Ecco io manderò il diluvio, cioè le acque, sulla terra, per distruggere sotto il cielo ogni carne, in cui è alito di vita; quanto è sulla terra perirà. Ma con te io stabilisco la mia alleanza. Entrerai nell’arca tu e con te i tuoi figli, tua moglie e le mogli dei tuoi figli. Di quanto vive, di ogni carne, introdurrai nell’arca due di ogni specie, per conservarli in vita con te: siano maschio e femmina. Degli uccelli secondo la loro specie, del bestiame secondo la propria specie e di tutti i rettili della terra secondo la loro specie, due d’ognuna verranno con te, per essere conservati in vita.

Ma sì, le specie animali sono SOLO 1.500.000! Moltiplicato per due, sono 3 milioni di animali. Compresi elefanti e rinoceronti, o ippopotami e giraffe. Trichechi e leoni nello stesso microclima... ora non vorrei sembrare troppo miscredente, ma tecnicamente per mantenere in vita 3 milioni di animali per mesi ci vorrebbero circa 150.000 tonnellate di cibo (oltre al fatto che gli animali in sè pesano molto di più).
Considerando che la più grande nave mai realizzata, la petroliera norvegese Knock Nevis, ha 570.000 tonnellate di dislocamento, solo gli animali e le loro provviste avrebbero dovuto pesare più o meno come la Knock Nevis. E non credo che all’epoca ci fosse una grande tecnologia di fusione dell’acciaio o di rinforzo dello scafo!

Quanto a te, prenditi ogni sorta di cibo da mangiare e raccoglilo presso di te: sarà di nutrimento per te e per loro

e Noè rispose "ah.... come, gli animali non erano da mangiare?"

Noè eseguì tutto; come Dio gli aveva comandato, così egli fece.

il risultato fu l’Arca!

venerdì, aprile 21, 2006

Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla terra e nacquero loro figlie, i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero. Allora il Signore disse: «Il mio spirito non resterà sempre nell’uomo, perché egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni»

Ah, dunque il figlio di dio è un essere diverso dal figlio dell’uomo.
... vai a credere alla chiesa cattolica che ti dice che siamo tutti figli di dio!
Spiegato l’arcano dunque: i longevi superuomini descritti finora erano dei purosangue. E anzi....

C’erano sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell’antichità, uomini famosi.

Ok, ok, i figli di dio erano giganti. Dio trovò un modo di fare accoppiare dei giganti a delle donne che non superavano il metro e 60, visto che c’era una certa incompatibilità di dimensioni. Il processo per accoppiare esseri di dimensioni diverse poi fu esteso agli animali, e nacque la zanzara tigre. Tuttora non si sa come abbia fatto, ma indiscrezioni danno per probabile una fecondazione assistita. quindi immorale.

Cionondimeno, questa è in assoluto il pezzo più stupido analizzato finora. Segnaliamo "C’erano i giganti -e anche dopo-" e "sono questi gli eroi dell’antichità, uomini famosi".
Come "uomini"? Non erano figli di dio, diversi dal figlio dell’uomo? Eroe dell’antichità... ora sappiamo che anche un tempo c’erano gli X-Men. E poi erano famosi, attenzione! Non c’era nessun mezzo di diffusione delle informazioni, ma questa gente era famosa lo stesso!

Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male.

uh, come ha fatto ad accorgersene, non possiamo permettere che dio sprechi un simile intuito con noi terrestri, con tutti i casi irrisolti che ci sono in giro per l’universo!

E il Signore si pentì di aver fatto l’uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo.

Al Bano dev’essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso...

Il Singore disse: «Sterminerò dalla terra l’uomo che ho creato:

Dopo il dio creatore e il dio operaio, ecco la sua versione da duro! Notiamo che dopo aver bruciato per colpa sua la torta, si incazza con la torta e la vuole sterminare.

con l’uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito d’averli fatti»

Vi chiederete "ma che c’entrano gli animali, poverini?"
Invece nella bibbia per pecore, c’è scritto "Il Signore vide che la malvagità delle pecore era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male". Le pecore risposero "beeeeeh", e dio, seccato "era la vostra ultima possibilità! Adesso vi stermino tutti!"

E soprattutto: perchè i pesci possono vivere?

Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.

Eggià, tieni una torta bruciata perchè c’è un angolino mangiabile.

mercoledì, aprile 19, 2006

Questo è il libro della genealogia di Adamo. Quando Dio creò l’uomo, lo fece a somiglianza di Dio;

hmm vediamo, meno di 10 persone al mondo e possiamo già contare:
- farsi fregare da un serpente
- mangiare frutta proibita
- un uomo ammazza suo fratello per invidia
- e poi si accoppia a un’entità misteriosa

se questa è l’immagine e somiglianza di dio, allora è ufficiale: Dio è sopravvalutato.

maschio e femmina li creò, li chiamò uomini quando furono creati e li benedisse.

Li benedisse?

****FLASHBACK****

"moltiplicherò il tuo dolore!"

****FINE FLASHBACK****

Adamo aveva centotrenta anni quando generò a sua immagine, a sua somiglianza, un figlio e lo chiamò Set. Dopo aver generato Set, Adamo visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie. L’intera vita di Adamo fu di novecentotrenta anni; poi morì.

aveva una lunga vita, ma il suo corpo si consumava come qualunque altro. a 130 anni era già immobilizzato, e passò 600 anni seduto. Ogni tanto passava la moglie a fare un figlio. Poi dio si accorse, mentre stava creando un altro pianeta, che si era dimenticato di far morire le sue creature. "Azz.... Adamo scusami, mi ero completamente scordato! Ti sei annoiato?". Purtroppo Adamo aveva perso la parola a 210 anni e non potè rispondere. La gente ci mise altri 200 anni a capire che era morto, visto che comunque era stato fermo per 6 secoli. Ora però stava diventando polvere, e quando uno per sbaglio inciampò su di lui e se lo ritrovò sulla suola del sandalo, fu dato clinicamente per morto.

Set aveva centocinque anni quando generò Enos;dopo aver generato Enos, Set visse ancora ottocentosette anni e generò figli e figlie. L’intera vita di Set fu di novecentododici anni; poi morì.
Enos aveva novanta anni quando generò Kenan; Enos, dopo aver generato Kenan, visse ancora ottocentoquindici anni e generò figli e figlie. L’intera vita di Enos fu di novecentocinque anni; poi morì.
Kenan aveva settanta anni quando generò Maalaleèl; Kenan dopo aver generato Maalaleèl visse ancora ottocentoquaranta anni e generò figli e figlie. L’intera vita di Kenan fu di novecentodieci anni; poi morì.
Maalaleèl aveva sessantacinque anni quando generò Iared; Maalaleèl dopo aver generato Iared, visse ancora ottocentrenta anni e generò figli e figlie.L’intera vita di Maalaleèl fu di ottocentonovantacinque anni; poi morì.
Iared aveva centosessantadue anni quando generò Enoch; Iared, dopo aver generato Enoch, visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie. L’intera vita di Iared fu di novecentosessantadue anni; poi morì.
Enoch aveva sessantacinque anni quando generò Matusalemme. Enoch camminò con Dio; dopo aver generato Matusalemme, visse ancora per trecento anni e generò figli e figlie. L’intera vita di Enoch fu di trecentosessantacique anni. Poi Enoch cammino con Dio e non fu più perché Dio l’aveva preso.
Matusalemme aveva centottantasette anni quando generò Lamech; Matusalemme, dopo aver generato Lamech, visse ancora settecentottantadue anni e generò figli e figlie. L’intera vita di Matusalemme fu di novecentosessantanove anni; poi morì.
Lamech aveva centottantadue anni quando generò un figlio e lo chiamò Noè, dicendo: «Costui ci consolerà del nostro lavoro e della fatica delle nostre mani, a causa del suolo che il Signore ha maledetto». Lamech, dopo aver generato Noè, visse ancora cinquecentonovantacinque anni e generò figli e figlie. L’intera vita di Lamech fu di settecentosettantasette anni; poi morì.


Noè era un predestinato. Quando nacque lui, Dio si decise finalmente a finire questa epoca. Furono tutti d’accordo: l’epoca dei patriarchi venne ricordato come "il periodo più palloso di tutta la storia universale". Quando nacque Noè, Dio si ricordò di quando fece piovere per la prima volta, e finalmente si decise: "Ah! Adesso gli faccio lo scherzone!!"

martedì, aprile 18, 2006

Morte e resurrezione si dice... venerdì mi mettono in croce e domenica torno in vita, in tempo per festeggiare la pasqua, giustamente. In realtà questa è solo la versione ufficiale... la verità è che non c'era alcun sepolcro: il Messia è sparito per qualche giorno non perchè temporaneamente morto, ma perchè in coda tra Imola e la A-13. Era pasquetta anche per lui!

venerdì, aprile 14, 2006

Pare che finora ci sia un po' di confusione con la genealogia degli unici abitanti della Terra. Vediamo di mettere un pochino d'ordine!


martedì, aprile 11, 2006

Una delle accuse più frequenti alla Luce delle mie parole è la supposizione che le parole dei libri sacri non possano essere giudicate alla lettera, ma debbano invece essere interpretate. Insomma, semplici frasi in realtà nascondono insegnamenti più complessi. Prendiamo qualche esempio dalla parola di gesù, o di chi ne ha fatto le veci.

"Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due. Dà a chi ti chiede"

Per esempio, se sei una suora in un convento a Cosenza, e un sacerdote ti chiede, tu devi dare. Non vengono posti limiti o categorie a cosa devi dare.

"Ama il prossimo tuo come te stesso"

Amare nel senso di voler bene è troppo letterale, troppo superficiale. Bisogna interpretarlo. Per amare si intende anche il semplice atto del sesso. Dunque se tu sei un sacerdote di Cosenza nella cui casa la polizia trova materiale pornografico, si presuppone che tu abbia amato molto te stesso. E allora ama il prossimo tuo, nella fattispecie una suora.

"Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione"

Gesù incita un sacerdote di Cosenza alla sodomia. Un passo decisamente poco elegante e pieno di doppi sensi, che sfuggirebbero a una lettura superficiale, ma che vanno interpretati.

" Beati i mansueti, perché erediteranno la terra"

Invito a un’eventuale suora di Cosenza a non muoversi e non urlare, perchè così erediterà la terra. Con le opportune tasse sulla successione, inteso.


E infine pubblichiamo le parole di un sacerdote di Cosenza riguardanti un popolare reality show, definendo la casa di vetro un luogo "dove si fa solo sesso fine a se stesso, mentre nel mondo si muore di fame e di miseria". Che anima pia! Infatti pare che lui lo facesse per riprenderlo con una videocamera, e non così tanto per fare. Evidentemente vendendo i filmati si proponeva di aiutare il mondo che muore di fame e di miseria.

Per i suddetti motivi, qualsiasi sacerdote di Cosenza che abbia messo in pratica tutti questi insegnamenti di gesù dovrebbe essere fatto santo subito, perchè è arrivato a interpretazioni che erano sfuggite anche ai più attenti teologi. Ma ovviamente è una cosa del tutto teorica. E’ improbabile trovare un prete a Cosenza che violenta una suora e ne fa un film, quante sarebbero le probabilità?


lunedì, aprile 10, 2006

La Sacra Bibbia Director's Cut: parte 13

Adamo si unì di nuovo alla moglie, che partorì un figlio e lo chiamò Set. «Perché - disse - Dio mi ha concesso un’altra discendenza al posto di Abele, poiché Caino l’ha ucciso














Anche a Set nacque un figlio, che egli chiamò Enos. Allora si cominciò ad invocare il nome del Signore.




venerdì, aprile 07, 2006

Religioni come società. O almeno società secondo il diritto commerciale italiano!

Il cristianesimo è una S.p.A.
Le società per azioni sono quelle con il capitale di base più alto, insomma con più soldi. Infatti Il Cristianesimo S.p.A. spicca per la sua ricchezza materiale. Il socio di maggioranza (dio) ha i connotati di un megadirettore fantozziano, ovvero è idolatrato, invisibile, e si basa su un amministratore delegato (il papa) che, conscio del fatto che l'azionista di maggioranza non si immischia negli affari dell'azienda, è un po' libero di fare quella minchia che vuole. Il controllo dell'azionariato minore è irrilevante, tanto che ormai nessuno lo fa. L'amministratore e i suoi amici hanno una maggioranza relativa inattaccabile in assemblea.

L'islam è una S.A.S.
Le società in accomandita semplice comprende due tipi di soci, accomandatari e accomandanti. I primi (gli imam) hanno il potere. I secondi (tutti gli altri) si attaccano. Anche qui c'è il megadirettore fantozziano; l'amministrazione è affidata a un'assemblea che però nel legittimare le proprie decisioni dice ai soci accomandanti che si tratta della volontà del megadirettore. L'Islam S.A.S. è dotata di un efficiente servizio di sicurezza interno.

L'ebraismo è una S.R.L.
Le società a responsabilità limitata è simile alla S.p.A., ma ha una base economica molto più piccola. Inoltre le quote non sono facilmente trasferibili come le azioni. Dunque, se hai una quota dell'Ebraismo S.R.L., sarà molto difficile scambiarla, nella fattispecie a causa di un segno corporeo irreversibile. Per il resto è molto simile all'Islam S.A.S.

L'induismo è una S.N.C.
In questa allegra società, il potere non è gestito da un megadirettore, ma da un'assemblea dei soci molto variegata. Questi direttori sono abbastanza duri con i loro operai, tanto che addirittura per far capire chi comandava hanno eletto come institore di una grossa filiale una mucca.

Il confucianesimo è una società semplice
La società semplice spesso è una situazione di fatto, più che una società registrata. Infatti non esiste amministrazione o autorità, ci si basa più che altro sullo statuto aziendale, e ognuno dei soci è responsabile illimitatamente degli atti da lui compiuti. Questa società non figura nel registro delle imprese e non ha personalità giuridica.

giovedì, aprile 06, 2006

Lamech si prese due mogli: una chiamata Ada e l’altra chiamata Zilla.

Simpatico. Dio non diceva niente nel frattempo?

Ada partorì Iabal: egli fu il padre di quanti abitano sotto le tende presso il bestiame.

un padre modello insomma, che non trova miglior sistemazione per i figli che delle tende tra le bestie

Il fratello di questi si chiamava Iubal: egli fu il padre di tutti i suonatori di cetra e di flauto.

inutile sottolineare che non c’erano nè cetre nè flauti e i figli rimasero disoccupati e mantenuti a vita dai figli che stavano col bestiame. A questo punto genera anche Jimi, padre dei suonatori di chitarra, Keith, padre di tutti i suonatori di batteria, e Paul padre dei suonatori di basso!

Zilla a sua volta partorì Tubalkàin, il fabbro, padre di quanti lavorano il rame e il ferro. La sorella di Tubalkàin fu Naama.

beh, va bene... ma come ottenevano sufficiente calore per lavorare il ferro? e gli strumenti, chi glieli ha fatti? e soprattutto, PERCHE’ lavoravano il ferro? una volta che ti sei fatto quei 2-3 cosi di ferro per la famiglia, cosa ti metti a fare per il resto della vita, visto che non c’è nessun altro al mondo? e soprattutto, perchè dopo poche generazioni dalla nascita dell’uomo, l’umanità è già all’età del ferro? Robe da dover ridisegnare Age of Empires!

Lamech disse alle mogli:


martedì, aprile 04, 2006

Notizia recente è la rinnovata crociata cattolica contro la cremazione.
Perchè i cattolici sono contrari alla cremazione, ma preferiscono il concetto di condominio per scheletri, detto cimitero?

motivazione #1
Nell’Antico Testamento si nota l’assenza totale del rito funebre della cremazione, e nel Nuovo Testamento troviamo ripetuti riti di seppellimento ci sono tante cose di cui si nota l’assenza nei testamenti.... per esempio il bowling: non c’è traccia di bowling nei libri sacri, eppure la chiesa oggi lo tollera. stesso discorso per il digitale terrestre

motivazione #2
Possiamo riscontrare anche la presenza di un divieto specifico della cremazione, ritenuta un rito abominevole, che si riferisce al crudele culto pagano in onore di Moloc, una deità pagana degli Ammoniti, al quale si immolavano dei fanciulli che venivano arsi vivi.
Beh, bruciare viva una persona non è bello. Ma la gente è tanto imbecille da confondere il bruciare vivi con la cremazione?
beh, evidentemente sì...

"Non darai i tuoi figli per essere offerti a Moloc, e non profanerai il nome del tuo Dio. Io sono il Signore"

ma qualcuno capisce la differenza tra ardere vivi e cremare? c’è qualcuno di sano in ’sto libro?

"Non imparerai ad imitare le pratiche abominevoli di quelle nazioni. Non si trovi in mezzo a te chi fa passare suo figlio o sua figlia per il fuoco" ma intendono vivi!!!! vuol dire non bruciare vivi i tuoi figli. beh ve lo dico anch’io in termini comprensibili all’uomo della strada: bruciare vivi i figli non è rock.


motivazione #3
Prima ancora della sua morte, difendendo l’atto di amore di Maria di Betania, Gesù aveva fatto un riferimento specifico all’inumazione dicendo: "... l’ha fatto in vista della mia sepoltura"

......so what? bisogna fare tutto quello che ha fatto lui? gesù ha trasformato acqua in vino, dunque per essere un buon cristiano devi trasformare l’acqua in vino? e se la trasformi in tavernello ti fai solo un po’ di purgatorio?




Tuttavia mi rendo conto che la ragione non serva a niente contro il dogma. Inutile spiegarne l’assurdità, inutile confutarlo.
Si può solo usare le stesse armi, muovendosi con cautela.
Ebbene, dio disse "polvere sei e polvere ritornerai"

polvere... evabbè più esplicito di così.....

lunedì, aprile 03, 2006

<>Beati voi poveri, perchè erediterete la Microsoft.
Beati voi che ora avete fame, perchè non ingrassate.
Beati voi che ora piangete, perchè boh, non ci vedo niente di bello, comunque beati voi.
Beati voi quando vi odieranno e quando vi metteranno al bando, poichè potete sempre farvi saltare in mezzo a loro.

Ma guai a voi ricchi, almeno se non mi date niente.
Guai a voi che siete sazi, perchè c'era ancora il dolce (e non era la millefoglie!).
Guai a voi che ridete, perchè con buona probabilità non avete visto i Monty Python e dunque non sapete cosa voglia dire ridere.
Guai a tutti gli uomini che diranno bene di voi, perchè sono tutti dei lecchini.
Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con chi sganciava loro i dindini. E facevano bene, in effetti.
E soprattutto guai a chi non clicca nella parte alta del sito del vs.Messia

(Luca 6-20-26)